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Filippo Falco durante Cagliari-Cosenza | Foto Luigi Canu

Cagliari, Falco: “Sono a disposizione di Ranieri, uniti in questo finale”

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Al termine della sfida amichevole di Villacidro tra la Villacidrese e il Cagliari, vinta dalla squadra di Claudio Ranieri per 5-0,  a parlare è stato l’autore del quinto e ultimo gol rossoblù Filippo Falco. Di seguito le parole del calciatore degli isolani.

Sulla propria stagione

“Quest’anno ho pagato un po’ la condizione iniziale, poi ho avuto anche una ricaduta in stagione. Non gioco da un po’ e questa amichevole mi è servita per mettere un po’ di benzina nelle gambe. Sono contento per la prestazione di oggi. Mi metto a disposizione della squadra, c’è bisogno di tutti per questo rush finale di stagione. La mia condizione? Il miglior allenamento è la partita, queste amichevoli possono servire per mettere quei minuti nelle gambe a chi come me è stato fuori parecchio. La condizione però c’è, può migliorare solo giocando, venti, trenta o quaranta minuti che siano, andrà bene quanto il mister riterrà giusto. Io sono pronto”.

Sul gruppo e sull’importanza di chi trova meno spazio

“Siamo un grande gruppo e lo stiamo dimostrando. Ci alleniamo tutti bene, chi gioca di meno o chi gioca di più, remiamo tutti dalla stessa parte. Quello che conta è raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti che è la cosa più importante per noi e per la città”.

Sull’atmosfera dell’amichevole

“È bellissimo perché diamo l’opportunità ai bambini e alla gente di venirci a vedere durante la settimana, a noi serve come allenamento poi per arrivare alla partita del sabato in condizione. Sicuramente ne faremo altre a detta del mister, visto che il mister era abituato a farlo trent’anni fa durante la sua prima esperienza e a noi fa piacere”.

Sul campionato e sul Sudtirol

“Quest’anno la Serie B è difficilissima, ci sono tutte squadre attrezzate. Abbiamo sei scontri diretti nelle ultime otto, ma come ha detto il direttore nelle prossime quattro capiremo dove possiamo arrivare. Il Suditirol? È una squadra che si è ambientata benissimo alla Serie B, poi quando c’è entusiasmo e le cose vanno bene tutti vanno ancora più forti. Loro arriveranno in Sardegna con l’intenzione di fare risultato, a differenza nostra si chiuderanno un po’ di più, dovremo essere bravi a provare a scardinare la difesa come all’andata, quando loro fecero la stessa partita. Noi siamo pronti e preparati per portare a casa i tre punti”.

Sul sold out con il Sudtirol

“La gente è il nostro dodicesimo uomo in campo. La vittoria è quello che merita la nostra gente e speriamo che arrivino tre punti importanti”.

Sul proprio ruolo nel 4-3-1-2

“Il mio ruolo naturale è trequartista, dietro le due punte. Ho agito anche da seconda punta, io mi adatto a tutto, ho fatto anche la prima punta perché Prelec era stanco e non avevamo ricambi visto che ci mancavano sia Pavoletti che Lapadula”.

La Redazione

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