Conferenza stampa di presentazione per Filippo Falco, ultimo innesto per l’attacco del Cagliari di Fabio Liverani. L’ex Stella Rossa di Belgrado ha parlato per la prima volta da giocatore rossoblù ai microfoni della sala stampa della Unipol Domus.
Sul rilancio e sui punti di riferimento
“Non è una stagione di rilancio perché qualcosa l’ho fatto in questi anni, ma sicuramente è un’opportunità per raggiungere qualcosa di importante. A chi mi ispiro? Dico Messi perché è il calciatore più forte del mondo, cerco di capire i suoi movimenti da sempre e lo stile di gioco”.
Sulla concorrenza in attacco
“C’è un reparto offensivo molto importante sicuramente e non conteranno i minuti ma la qualità dei minuti in cui si gioca. Abbiamo un attacco di qualità ,io sono sempre a disposizione del mister. Qualsiasi sia il minutaggio io pronto.
Sugli obiettivi
“Riportare Cagliari dove merita. Con umiltà e impegno possiamo raggiungere obiettivi importanti, questo deve essere il nostro obiettivo”
Ambientamento e condizione
“Non sarà difficile l’ambientamento, conosco Gianluca Lapadula, conosco Mancosu, anche Viola con cui ho vissuto la promozione a Benevento. I vestiti tattici è vero cambiavano tanto a Lecce però l’importante è l’interpretazione. Le mie condizioni? L’estate è stata un po’ travagliata, mi sono allenato a parte con un preparatore sapendo di dover andare via per due mesi, è mancata la partita che è la cosa più importante. Ci vorranno un paio di settimane di gioco e di allenamento per arrivare a condizione”
Sull’esperienza allo Stella Rossa
Falco: ” Sicuramente è stata una esperienza diversa, un altro tipo di cultura rispetto alla nostra. Mi ha fatto maturare e sono tornato qui con un bagaglio maggiore”
dall’inviato Matteo Cardia