Dal debutto con il Cagliari alle emozioni che lo attendono contro la sua ex squadra: l’attaccante di mister Pisacane Sebastiano Esposito racconta su Domus Rossoblù, la rivista ufficiale distribuita alla Unipol Domus in occasione dei match casalinghi dei sardi, le sensazioni e le aspettative sul match in programma contro l’Inter sabato 27 settembre alle ore 20:45
Sulla gara di Lecce
“Peccato, non vedo l’ora di segnare in rossoblù: ci sono andato molto vicino. Sono comunque contento della mia prestazione e soprattutto della vittoria. Abbiamo disputato una gara da squadra vera, che non si è mai persa d’animo, anche quando dovevamo ancora prendere le misure al Lecce. Ma siamo solo all’inizio”.
Alla ricerca dell’impresa
“Sappiamo che l’inter è tra le più forti del torneo, si sono subito ripresi sia in campionato che in Europa. Quando hai le big davanti devi essere al top e loro meno”.
Stato di forma
“Sono arrivato con grande entusiasmo e ho trovato un gruppo forte, con giocatori di esperienza e giovani in rampa di lancio. Siamo tanti italiani e c’è una forte identità: tutti sappiamo cosa significa indossare questa maglia. Sto lavorando per raggiungere la miglior condizione, migliorarmi e aiutare la squadra a centrare la salvezza”.
Giocare con Belotti
“Qualcosa di magico: lo ammiravo da ragazzino, ora è un compagno che ci porta gol. Davanti siamo in tanti: ci sono Belotti e Pavoletti, con un lungo trascorso; io e Luvumbo che siamo un po’ nel mezzo; poi Borelli, Semih e Felici, alle prime esperienze in Serie A”.
La Redazione














