agenzia-garau-centotrentuno
Elia Caprile in conferenza stampa | Foto Marco Camba/Centotrentuno

Cagliari, Caprile si presenta: “Qui per giocare, voglio essere un riferimento in campo”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram

Le prime parole di Elia Caprile, nuovo portiere del Cagliari, durante la conferenza stampa di presentazione nella sala stampa del Crai Sport Center.

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA

a cura della Redazione


Termina la conferenza stampa. 

Ancora sul Lecce: “Dobbiamo affrontare la partita consapevoli del loro momento, ma anche del fatto che noi siamo forti. Stiamo preparando bene questa partita, non vediamo l’ora che sia domenica”.

Sul duetto eventuale al piano con Lapadula: “Non ne abbiamo ancora parlato, Gaetano mi sta facendo fare un tour di Cagliari sul dove mangiare”.

Sull’esperienza a Bari: “Quasi un derby con il Lecce? Forse sì (ride, ndr), ma nessuno da Bari mi ha chiesto nulla. Però è una partita importante per il Cagliari”.

Sull’esperienza a Napoli: “Non che fossi del tutto infelice, è che a 23 anni uno vuole giocare e a Napoli non giocavo. Sicuramente ho sofferto per questo, ma mi sono concentrato sul lavorare sodo nel momento della chiamata. Il desiderio di giocare era forte e mi ha portato a fare la scelta di Cagliari. Ma di Napoli posso parlare solo bene, perché la città è splendida, come lo sono ambiente e gruppo di lavoro. Auguro di arrivare al Napoli dove merita”.

Un bilancio della carriera fin qui: “Sicuramente tutti i bambini sognano di giocare in Serie A, quindi il bilancio è positivo. Poi nella vita bisogna sempre migliorare e puntare al massimo delle proprie possibilità: io non so quali siano, non so quanto possa arrivare in alto perché non ci penso. Io penso a lavorare sodo tutti i giorni, se lavori bene i risultati arrivano. A fine anno, tra 5-10-20 anni vedrò cosa ho fatto. Certamente sono fortunato a essere arrivato in Serie A, questa è una responsabilità che sento verso chi non ci è arrivato: mi metto sempre in gioco e voglio sempre giocare, sento il bisogno di giocare a calcio perché mi rende felice. Soldi, successo etc non mi interessano. Io sabato ho avuto la fortuna di giocare a San Siro, tre anni fa giocavo in Serie C davanti a 100 persone. E questo non posso dimenticarlo. Giocare a San Siro, peraltro con quella prestazione, mi rende orgoglioso. Sentire felici i miei affetti, dopo i mesi di Napoli in cui non giocavo ed ero un po’ infelice, è questo che conta. Il resto non mi interessa”.

Sul pubblico rossoblù: “Giocare da avversario a Cagliari non è mai semplice, perché è uno stadio compatto e sempre pieno. E quando la partita si mette bene per il Cagliari diventa un casino (sic) giocare qui, perché c’è tanto rumore. Quindi domenica mi aspetto quello che i tifosi hanno sempre fatto, ovvero sostenerci per arrivare all’obiettivo”.

Su Sant’Elia: “Sicuramente è un simpatico gioco di parole che mi fa piacere, ho apprezzato il post del Cagliari. Siamo partiti bene, speriamo di continuare così”.

Sulla partita di San Siro e sull’essere padrone dell’area: “Quando non giochi per tanto l’occhio sui diversi palloni un po’ si perde. Forse ci ho messo un po’ a carburare, ma cerco di essere un valore aggiunto per la squadra: che voglia dire uscire o prendersi qualche responsabilità in più. Ma sono un portiere e so che devo essere un riferimento per i miei compagni, mi prendo volentieri le mie responsabilità”.

Ancora su Nicola: “Non so cosa abbia trovato in me, la domanda va fatta a lui. Evidentemente in me vede il portiere che poteva dargli una mano per raggiungere la salvezza, sulle mie caratteristiche onestamente non saprei”.

Sul numero 25: “L’ho scelto perché sia io che mio fratello siamo nati il 25”.

Sulla parata più difficile di Milan-Cagliari: “Secondo me è stata l’uscita bassa su Jimenez nel secondo tempo. Sono qui a Cagliari per ora da solo, appena troverò casa mi raggiungeranno la mia fidanzata e il mio cane, con cui spero di conoscere questa bella isola”.

Obiettivo personale: “Come ho sempre fatto è quello di migliorarmi, in tutti gli aspetti del gioco. A fine anno tirerò le somme, l’obiettivo è la salvezza del Cagliari e quello che arriva a livello personale è qualcosa di più”.

Sul rapporto con Nicola: “Sicuramente il fatto di conoscere il mister mi dà qualche vantaggio, lui si è speso per avermi qua e sono molto contento di tornare a lavorare con lui, dopo che l’anno scorso mi ha dato tanta fiducia. Spero di ripagare la sua fiducia quest’anno. L’obiettivo è la salvezza, siamo partiti bene con il Milan ma domenica ne abbiamo una fondamentale con il Lecce”.

Com’è nata la trattativa: “Io volevo giocare di più, ho parlato con il Napoli che ha dato il suo benestare a trovare una soluzione. Il Cagliari si è detto interessato, abbiamo iniziato a parlare e il club è stato bravo a trovare un accordo con il Napoli”.

Su Bari-Cagliari: “Primo impatto con lo spogliatoio è stato buono, ma non ho parlato molto di questo con Leo. Anche perché è una cosa che mi fa sempre un po’ male e penso sia ovvio, lui è stato molto rispettoso e non ne abbiamo parlato. Questa scelta è stata dettata dalle mie esigenze di carriera, sono contentissimo di essere arrivato a Cagliari e so che sarà una grande occasione per dare il 100% di me stesso, come ho fatto in tutte le altre esperienze precedenti, per arrivare alla salvezza”.

Quanto ci ho messo a dire di sì al Cagliari? “Poco, pochissimo. Perché ero consapevole che era un’ottima opportunità per essere titolare in Serie A. A San Siro ci ho messo del mio così come tutti i miei compagni, sapevamo che fosse una partita difficile a Milano e uscire con un punto da San Siro non è mai semplice. Dobbiamo continuare così, domenica arriva un’altra grande partita che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi”.

13.45 – Inizia la conferenza stampa

13.35 – Qualche minuto di attesa per l’inizio della conferenza.

13.30 – Buon pomeriggio dalla sala stampa del Crai Sport Center di Assemini, dove tra qualche minuto prenderà il via la conferenza stampa di presentazione di Elia Caprile, primo acquisto del mercato invernale del Cagliari.

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
2 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti