Al termine dell’amichevole tra Cus Cagliari e Cagliari, terminata per 0-8, Alessandro Deiola si è concesso ai microfoni per parlare dell’ottimo pareggio per 3-3 nell’ultima giornata di campionato contro il Milan. Ma anche dell’approdo alla panchina della Roma di mister Claudio Ranieri e della sfida che li aspetta contro il Genoa di mister Alberto Gilardino.
Sulla gara contro il Milan
“È un risultato importante per noi, anche se forse meritavamo di più rispetto a quanto raccolto. Ci teniamo stretta la prestazione svolta, ripartendo dalla voglia di fare risultato a ogni costo”.
Sull’abbraccio con Claudio Ranieri giovedì e il suo approdo alla Roma
“Incontrare nuovamente il mister è sempre un’emozione, per quello che ci ha trasmesso e per quelli che sono stati i due anni passati insieme. Gli faccio un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura alla Roma”.
Sulla sua prestazione contro il Milan
“Il giudizio sulla mia prestazione contro il Milan la lascio al mister, io mi impegno a lavorare tutti i giorni per farmi trovare pronto quando ci sono queste occasioni. Così da poter fare il meglio possibile quando vengo chiamato in causa”
Sulla differenza di prestazioni contro le grandi e sulla prossima sfida con il Genoa
“Ma io non penso che abbiamo fatto grandi prestazioni con le grandi e prestazioni di minor livello contro le piccole. Abbiamo sempre fatto la prestazione, solamente in due casi forse abbiamo sbagliato, sono mancati magari un po’ i risultati però noi dobbiamo continuare a lavorare così, partita dopo partita. Quest’anno è un campionato molto più livellato, dove sia le grandi che le piccole sono tutte attrezzate per fare per fare bene”.
Sull’amichevole di oggi contro il Cus Cagliari
“Fa piacere andare in giro durante la sosta nazionali, queste partite ci servono per tenere alto il minutaggio e per fare le giocate che il mister ci chiede. Bello poi salutare la gente che ci sostiene”.
L’eredità di questa sosta nazionali
“Questo risultato prima della sosta ci da la consapevolezza di giocare a viso aperto con chiunque, senza paura di nessuno, perché abbiamo dimostrato di poter sempre fare risultato e mettere in difficoltà tutti”.
La Redazione