Al termine dell’amichevole al Quadrivio di Nuoro, vinta dai rossoblù per 9-0 contro la Nuorese, il giocatore del Cagliari Alessandro Deiola è intervenuto in conferenza stampa per commentare sia il momento dei rossoblù che la particolare giornata trascorsa dalla formazione isolana. Di seguito le parole del numero 14 di Claudio Ranieri.
Sulle varie partite nei campi della Sardegna durante le soste per le nazionali
“Fa piacere venire a trovare le persone in giro per la Sardegna in occasione di queste amichevoli che affrontiamo durante la sosta. Questi test anche un buon modo per tenere alta la condizione fisica, lavorare sui concetti che ci chiede il mister per arrivare pronti al prossimo impegno di campionato“.
Sul doppio centravanti, Petagna-Pavoletti, schierato da Ranieri
“Noi cerchiamo di fare quello che il mister ci chiede. Queste sfide ci aiutano a lavorare meglio sui concetti del mister. Il nostro obiettivo in queste occasioni è di proporli e riproporli in maniera tale da poterli sviluppare meglio la domenica in campo”.
Obiettivo
“Il nostro obiettivo è sempre la salvezza. Ciò che abbiamo fatto prima della sosta è una svolta importante per il nostro percorso. Questa pausa ci serve per lavorare ancora di più per arrivare al meglio in vista dell’impegno con il Monza”.
Sulla reazione avuta nel match contro il Frosinone
“Quella contro il Frosinone è stata la dimostrazione del fatto che con la testa ci siamo sempre stati. Noi siamo un gruppo forte che non molla fino alla fine. Anche se siamo sotto 3-0, non ci buttiamo giù e non ci demoralizziamo. La voglia di raggiungere il nostro obiettivo è più forte di qualsiasi risultato. Noi, a fine primo tempo, ci guardiamo in faccia e ci concentriamo sulla gara che ancora va giocata. C’è sempre la possibilità di ribaltare il risultato. La partita finisce quando l’arbitro emette il triplice fischio, solo in quel momento guardiamo a ciò che abbiamo ottenuto”.
Sul gruppo
“La nostra caratteristiche principale è la forza del gruppo. Chi scende in campo dà sempre il massimo e chi subentra è chiamato ad aiutare al meglio delle proprie potenzialità il compagno. Chi parte titolare o dalla panchina ha la stessa importanza, questo aspetto è fondamentale”.
Sulla salvezza
“Abbiamo una squadra forte, un gruppo forte e un allenatore forte. Tutte queste componenti ci permettono di gestire qualsiasi situazione e affrontarla con le giuste consapevolezze e la giusta mentalità ”.
Sul pubblico di Nuoro
“Sono emozioni grandi. Girare la Sardegna e vedere questa accoglienza ci fa capire quanto il Cagliari è importante per i sardi”.
Sulla Serie A
“Sappiamo tutti che è un campionato di altissimo rango, oramai si è pareggiato il dislivello tra le grandi e piccole squadre. Il mister lavora molto sulla concentrazione durante le partite. A lui non importa l’errore ma come si reagisce quando lo si commette. Ci dice sempre di non mollare mai e che le partite non sono mai finite sin quando l’arbitro non fischia la fine”.
Momento
“Abbiamo cambiato passo, la vittoria ci ha permesso di dare la svolta. Quando si gioca bene ma non si vince non è semplice. Il successo con il Frosinone ci ha dato le energie che mancavano. Ora sfruttiamo la sosta per arrivare pronti alla partita contro il Monza”.
La Redazione














