Un destino particolare e ricco di imprevisti quello tra Diego Godin e il Cagliari. Dopo la rottura totale di dicembre con il giocatore messo fuori rosa in seguito alle prestazioni in campo, ma soprattutto per la volontà da parte del club di liberarsi da tempo (già dall’estate) del pesante ingaggio proposto poco più di un anno fa al Faraone, il giocatore uruguaiano è nel suo Uruguay dove pianifica il futuro.
Contrattempo
Nelle ultime ore, dopo gli incontri con il nuovo commissario tecnico della Celeste Diego Alonso che nonostante i problemi con i rossoblù lo ha convocato senza troppi ragionamenti per le sfide di fine gennaio in vista delle qualificazioni al Mondiale in Qatar, Godin era vicino a un accordo definitivo con l’Atletico Mineiro. Con i brasiliani che a livello di ingaggio e di lunghezza del contratto avevano accontentato le richieste del Faraone: due anni di accordo, con un anno fisso più un ulteriore opzionale in base a determinate condizioni da raggiungere sul campo. La trattativa sembrava ben avviata ma potrebbe subire un netto rallentamento in queste ore. Secondo Martin Charquero, giornalista sportivo del periodico Tenfield in Uruguay, il calciatore sarebbe risultato positivo al Covid.
Il calciatore in settimana si è allenato nel Complejo Celeste, la Coverciano uruguaiana, ma dopo aver accusato alcuni sintomi ha svolto gli esami medici di rito ed è risultato contagiato dal virus. Una situazione che il Faraone spera di risolvere il prima possibile non solo per non avere problemi in vista della convocazione con la nazionale ma soprattutto per non rallentare i progetti sul futuro che lo vedono concentrato a lasciare Cagliari per iniziare una nuova avventura.
La Redazione