Terminate le amichevoli estive, ora per il Cagliari di Fabio Pisacane è tempo di fare sul serio: sabato 16 agosto, all’Unipol Domus, è attesa la Virtus Entella per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. I sardi hanno già sfidato i liguri nella competizione, esattamente dieci anni fa. Nel mezzo, solo vittorie per i rossoblù all’esordio nel torneo.
Esordio da imbattuti
Dieci anni fa lo scenario era assai diverso. Tra le mura amiche del vecchio stadio Sant’Elia, il Cagliari di Massimo Rastelli si apprestava a vivere una stagione votata al riscatto dopo la delusione della retrocessione dell’anno prima. Quella squadra, che poi vinse il campionato di Serie B 2015-16, rifilò un netto 5-0 (doppietta di Melchiorri, Capuano, Dessena e autogol di Belli) all’Entella che, qualche giorno dopo, sarebbe stata ripescata nel campionato cadetto dopo il caos di Catania e Teramo. Cinquina consegnata ai tifosi anche l’anno dopo: contro la Spal, nel segno del poker di Marco Borriello e Sau, con il gol di Antenucci per gli ospiti, i rossoblù aprirono le danze per la miglior annata dell’era Giulini, conclusasi con l’undicesimo posto in campionato. Per l’attaccante ex Milan e Genoa, l’esordio in Coppa Italia nella stagione successiva, la 2017-18, fu l’ultimo match con la maglia del Cagliari. Una partita giocata lontano dalla Sardegna, in attesa del completamento dei lavori dell’attuale Unipol Domus, all’Olimpico di Torino. Nella sfida contro il Palermo decisero i rigori dopo l’1-1 firmato da Joao Pedro e La Gumina: decisivo, dagli undici metri, Andrea Cossu. Rosanero avversari dei rossoblù anche nel 2018-19: la doppietta di Leonardo Pavoletti portò alla vittoria i sardi, allenati da Rolando Maran, annullando la rete del momentaneo pareggio del macedone Nestorovski. Alle porte del centenario, e dell’annata pesantemente segnata dalla pandemia di Covid-19, ecco il Chievo e un’altra vittoria per 2-1, questa volta firmata da Joao Pedro e Rog. Di Pucciarelli la rete gialloblù.
Non agosto, ma ottobre: sempre a causa dell’emergenza sanitaria, nel 2020 le modifiche dei calendari portarono l’esordio del Cagliari in Coppa Italia in pieno autunno. L’avversaria della squadra guidata da Eusebio Di Francesco fu la Cremonese dell’ex Bisoli, battuta per 1-0 grazie alla rete di Paolo Faragò. Nel 2021 si tornò a giocare sotto Ferragosto: al debutto nell’annata culminata con la notte amarissima di Venezia, i rossoblù sconfissero 3-1 il Pisa grazie a Marin, Deiola e all’autorete di Caracciolo, con Masucci che realizzo la rete per i toscani. Poco meno di 365 giorni dopo, in un’estate rovente dopo la retrocessione, il Cagliari sconfisse 3-2 il Perugia per mano delle marcature di Altare, Lapadula e Viola nonostante il momentaneo sorpasso ospite con Melchiorri e Di Serio. Gli ultimi due capitoli con la riconquista e la conferma della massima serie: con Claudio Ranieri in panchina la terza sfida negli ultimi anni con il Palermo, decisa 2-1 ai supplementari grazie a Dossena e a un guizzo di Alessandro Di Pardo a tempo scaduto dopo il pareggio di Soleri; con Davide Nicola, invece, il successo 3-1 contro la Carrarese grazie a Piccoli, Pavoletti e Prati oltre alla rete di Panico per la formazione allenata da Calabro.
Nuovo capitolo
Sabato una nuova sfida, un nuovo capitolo, questa volta con Fabio Pisacane in panchina che, dieci anni fa, non scese in campo nel match contro i liguri. Iniziare con una vittoria contro l’Entella, neo promossa in Serie B, permetterebbe al Cagliari di inaugurare nel migliore dei modi la nuova stagione davanti ai propri tifosi e avere una spinta in più per l’avvio del campionato che scatterà, sempre alla Domus, otto giorni più tardi contro la Fiorentina.
Andrea Palagino
