È trascorsa un’altra settimana in casa Cagliari e pian piano le prime mosse di mercato cominciano a essere fatte. Il direttore sportivo rossoblù Nereo Bonato ha dettato le linee guida della campagna estiva del club di Sa Ruina, con un tesoretto da investire in calciatori giovani che sappiano coniugare potenziale ancora da esprimere e un rendimento affidabile. Andiamo a vedere, reparto per reparto, quello che si sta muovendo in casa rossoblù.
Tra i pali
Con Simone Scuffet dal futuro che pare assodato in rossoblù, resta da capire chi saranno i due portieri che guarderanno le spalle al classe ’96 friulano. Boris Radunovic potrebbe trovare una collocazione in Serie B, ma anche in Serbia ha i suoi estimatori (su tutti il Novi Pazar), mentre Giuseppe Ciocci rientrerà dal proficuo prestito di Pontedera e, almeno inizialmente, sarà a disposizione di Davide Nicola. Per l’eventuale sostituzione dell’estremo difensore serbo uno dei nomi più caldi è quello di Andrea Fulignati, 29enne in forza al Catanzaro, reduce da due ottime stagioni in Calabria e che accetterebbe un ruolo di secondo piano pur di tornare in Serie A, categoria conosciuta ai tempi del Palermo (9 presenze nel 2016-17, tra cui anche Palermo-Cagliari 1-3 del 2 aprile 2017).
Difesa
Con la sempre più probabile cessione di Alberto Dossena, su cui è forte il pressing del Como che ha già trovato una base di accordo con il Cagliari ma con altre opzioni ancora in ballo, resta da capire cosa succederà per Yerry Mina. Il centrale colombiano ora è impegnato con la sua nazionale nella Copa America, ma è un nome che piace a tutte le big del Brasileirao, su tutte il Cruzeiro: il responsabile dell’area tecnica Alexandre Mattos è in Italia per chiudere l’affare Matheus Henrique con il Sassuolo e, secondo la stampa verdeoro, vorrebbe tentare il tutto per tutto per riportarlo in Brasile. Se il Cagliari dovesse rinunciare alla coppia titolare del girone di ritorno della stagione 2023-24 allora sul mercato in entrata servirebbe almeno un innesto di peso. L’identikit porta a Sebastiano Luperto, capitano dell’Empoli ma in uscita: il 27enne leccese non piace soltanto al club rossoblù (dove ritroverebbe Davide Nicola) ma anche ad altri club di fascia medio-alta (Torino e Fiorentina), con i toscani che sarebbero ben felici di assistere all’asta per il centrale mancino cresciuto nel settore giovanile del Napoli. Sugli esterni è calda la posizione di Nadir Zortea, esterno di proprietà dell’Atalanta che ha vissuto la seconda parte dell’ultima stagione con la maglia del Frosinone: giocatore duttile (destro di piede, ma può giocare anche sulla fascia sinistra), è un nome che stuzzica molto il club di Sa Ruina per il mercato in entrata e nelle prossime settimane, una volta definita la posizione del nuovo tecnico, ci potrebbero essere i primi passi nella trattativa con i bergamaschi.
Centrocampo
Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato dell’interesse dell’Atalanta nei confronti di Antoine Makoumbou, con il club orobico intenzionato a investire sul franco congolese per rinforzare la mediana nerazzurra. La situazione resta viva, con l’ex Maribor che continua a essere nel mirino degli scout di Gasperini, ma a Bergamo al momento la priorità è gestire il mercato in uscita, su tutte la posizione di Teun Koopmeiners: secondo quanto filtra da Bergamo, finché non sarà chiaro il futuro dell’olandese non ci saranno accelerate sul fronte acquisti. Per quanto riguarda il rinnovo di Nicolas Viola, invece, tutto resta ancora in fase di stallo in attesa dell’ok definitivo di Nicola. Dal canto suo il calabrese non fa nulla per nascondere la sua volontà di continuare almeno un’altra stagione con la maglia rossoblù, come dimostrano i like del numero 10 alle richieste di restare a Cagliari di decine di tifosi sull’ultimo post pubblicato sul proprio profilo Instagram. Viola è stato accostato nelle ultime settimane a diverse squadre ambiziose della prossima Serie B – su tutte Palermo, Pisa e, nelle ultime ore, anche la Salernitana (come riportato dai colleghi di TuttoSalernitana) –, ma la sua prima scelta è dare continuità alla sua avventura cagliaritana.
Attacco
In avanti in casa Cagliari sono pronte le grandi manovre. Dopo il rinnovo del contratto di Leonardo Pavoletti per altri due anni, il Cagliari ha deciso di dirottare altrove l’investimento significativo necessario per riscattare Gaetano Oristanio, reduce da una stagione con alti e bassi e diverse incognite fisiche, che l’Inter sta provando a utilizzare come pedina di scambio. Il nome forte in entrata è quello di Francesco Pio Esposito, centravanti di fisico classe 2005, che i campioni d’Italia sono disposti a lasciar partire per un’altra stagione in prestito dopo le 38 presenze e 3 reti con la maglia dello Spezia tra i cadetti. Un nome di prospettiva per completare il reparto, in attesa di conoscere il destino di Gianluca Lapadula: dopo l’annata da trascinatore in Serie B – con tanto di titolo di Pablito grazie alle 21 reti nella stagione regolare, più le 4 dei playoff promozione – nel 2022-23, il ritorno dell’italoperuviano nel massimo campionato non è stato semplice a livello realizzativi, con solo 3 segnature di cui una nella gara salvezza di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Lapadula ha un contratto di altri due anni a cifre importanti e non è un mistero che, ancor più di Viola, sia un profilo che piace praticamente a tutte le big di Serie B. Palermo e Pisa hanno tentato i primi approcci, ma il suo futuro si deciderà dopo la Copa America con la cessione che resta un’opzione sul tavolo del club rossoblù. In uscita anche Jacopo Desogus, che nelle prossime ore si legherà al Cittadella: contratto biennale per il 2002 di Gergei, con il Cagliari che mantiene il diritto di riacquistare il suo cartellino e visite mediche in programma all’inizio della prossima settimana. Sul fronte entrate, infine, il club rossoblù resta vigile su Mbala Nzola: l’angolano lascerà certamente la Fiorentina, dopo una stagione non indimenticabile e, soprattutto, dopo l’addio ai viola del suo mentore Vincenzo Italiano, passato al Bologna. Chiusura su Jari Vandeputte, trottolino belga tra i migliori nel Catanzaro rivelazione dell’ultimo campionato di Serie B. Classe 1996, l’ala originaria di Gent è al centro di un’asta importante che vede coinvolte diverse squadre di Serie A e B: il Cagliari è una destinazione gradita al numero 27 dei calabresi, ma il club di Sa Ruina dovrà fare i conti con la concorrenza di Verona, Como e, tra i cadetti, Palermo e Frosinone, dove ritroverebbe Vincenzo Vivarini, che lo ha fatto esplodere con la maglia giallorossa del Catanzaro.
Matteo Cardia