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Cagliari | Da Gaetano agli esuberi, i temi caldi del finale di mercato

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Poco meno di quattro giorni alla fine del calciomercato, venerdì 30 agosto alle ore 24 la chiusura delle operazioni in Serie A. Il Cagliari deve dunque stringere i tempi per ultimare la rosa e regalare a Davide Nicola l’ultimo tassello chiamato centrocampista offensivo, più possibili sorprese tra attacco e difesa. Senza dimenticare le uscite, con alcuni protagonisti in attesa di capire il proprio destino. Sono cinque i temi caldi in casa rossoblù che vedono il diesse Nereo Bonato cercare di completare il puzzle.

1. Gianluca Gaetano

La priorità in entrata resta il trequartista napoletano, con il tentativo di trovare la quadra con il Napoli che va avanti ormai da settimane. Come raccontato nella mattinata di oggi 27 agosto sono stati fatti passi avanti nella trattativa tra il Cagliari e i partenopei, soprattutto grazie al pressing sia del club rossoblù che del calciatore che cercano di convincere il presidente De Laurentiis ad abbassare il muro. Decisive anche le operazioni in entrata del Napoli che una volta sbloccati gli innesti di Lukaku e McTominay – oltre a Gilmour – dovrebbe dare il via libera per il trasferimento di Gaetano in Sardegna. A dare una mano al Cagliari nel raccogliere la liquidità necessaria per completare l’affare potrebbe arrivare la cessione di Walukiewicz da parte dell’Empoli in direzione Torino, con i rossoblù che vantano il 10% sulla futura rivendita dei toscani e incasserebbero, circa 500mila euro. Con Gaetano l’accordo intavolato con il Napoli prevede o l’acquisto a titolo definitivo o il prestito con obbligo di riscatto per una cifra tra i 5 e i 7 milioni bonus inclusi.

2. Mateusz Wieteska

La cessione al Palermo bloccata dal giocatore, poco propenso alla discesa in cadetteria. Era tutto fatto per il passaggio del centrale polacco ai rosanero – prestito oneroso con diritto di riscatto – ma il no di Wieteska ha bloccato l’operazione. Si cercano pretendenti in Serie A, ma al momento nessun club si è fatto avanti sia per poca necessità di difensori sia perché il mercato di chi ha bisogno di innesti nel reparto arretrato si concentra su profili mancini. La soluzione potrebbe arrivare dall’estero, ma in questo caso il Cagliari dovrebbe mettere in conto la rinuncia a circa 300mila euro di detassazione sull’ingaggio di Wieteska, come da decreto crescita del quale i rossoblù hanno usufruito al momento dell’acquisto dal Clermont un anno fa. Fuori dall’Italia l’unica pretendente ad aver bussato alla porta del Cagliari è il PAOK Salonicco, ma il dettaglio fiscale ha un peso determinante e potrebbe rendere complicato l’affare. Da non escludere una permanenza in Sardegna, con il rischio di avere in rosa un giocatore demotivato e che perderebbe ulteriormente di valore rispetto all’investimento da 5 milioni dell’estate scorsa.

3. Antoine Makoumbou

Fuori dai convocati per problemi fisici – almeno in via ufficiale – il centrocampista ex Maribor vede il suo futuro in Sardegna in bilico. Rimasto in panchina nelle prime due uscite ufficiali contro Carrarese e Roma, l’esclusione contro il Como ha aggiunto dubbi sulla sua permanenza in rossoblù. Inizialmente parte integrante del progetto tecnico, tanto che il Cagliari non sembrava voler scendere da una valutazione intorno agli 8 milioni di euro, Makoumbou è via via sceso nelle gerarchie di Nicola fino a finire sul mercato. Uscita complicata dalla tempistica, con alcuni club in Germania e Francia – più il Las Palmas in Spagna – che avrebbero mostrato un tiepido interesse, ma a cifre lontane da quelle ipotizzate soltanto un mese fa. La soluzione potrebbe essere un prestito con diritto di riscatto, attenzione anche a offerte dalla Serie B, anche se come per Wieteska così anche per il centrocampista franco-congolese il desiderio sarebbe quello di non scendere di categoria. Makoumbou al momento appare più vicino alla permanenza che all’addio, per poi provare a convincere Nicola e ritagliarsi spazio nella prima parte di campionato e, quindi, riaprire eventuali discorsi cessione nel mercato di gennaio.

4. Gianluca Lapadula

Un tentativo lungo due mesi che ancora non ha portato a risultati concreti. Come Gaetano, ma in direzione opposta, l’attaccante italo-peruviano è una telenovela dell’estate rossoblù. La volontà del club sarebbe quella di liberarsi dell’ingaggio di Lapadula, ma anche di monetizzare sul cartellino. Se nel primo caso anche dalla Serie B sono arrivate proposte, nel secondo non si è mai trovata la quadra. E la presenza del numero 9 blocca un possibile innesto con caratteristiche differenti nel reparto avanzato, con i vari Okereke, Dessers e il classico Mister X che attendono novità. Sassuolo, Pisa, Salernitana, Empoli: queste le papabili delle ultime settimane, senza che le trattative siano mai arrivate al dunque. Tutto potrebbe cambiare nelle ultime ore, da non escludere ovviamente la permanenza senza nuovi innesti in attacco.

5. Esuberi

Gastón Pereiro e Jakub Jankto sono i due esuberi all’interno della rosa di Nicola. Fuori dal progetto tecnico e in attesa di sistemazione, ma con poco appeal sul mercato. Il Tonga sta valutando l’offerta per la risoluzione del contratto in scadenza nel 2025 proposta dal Cagliari, in caso di sì potrebbe accasarsi anche oltre la chiusura delle trattative come svincolato. Al contrario resta complicata la pista Serie B – sempre per il tema ingaggio – e si potrebbe prendere la strada di altri mesi da separato in casa prima di salutare a gennaio. Il ceco non ha pretendenti, ma al contrario di Pereiro non ha la risoluzione come opzione sul piatto. Il contratto in scadenza, infatti, aggiunto al decreto crescita utilizzato per il suo ingaggio la scorsa estate, sono due dettagli che complicano ogni discorso. Possibile il ritorno in patria, ma con una formula da trovare e con il Cagliari costretto, in questo caso, a mettere mano al portafogli per favorirne l’uscita.

Matteo Zizola

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