Il progetto Casteddu4Special è stato protagonista nella giornata di oggi, martedì 12 marzo 2024, al Teatro Massimo di Cagliari per la tappa conclusiva dell’edizione 2024 di “Campioni di vita”, manifestazione ideata da RG (in collaborazione con Intesa San Paolo) e dedicata agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia con l’obiettivo di promuovere lo sport e l’inclusione e di accendere i riflettori sulla crescita individuale e collettiva dei più giovani.
Iniziativa
Il progetto Casteddu4special è in continuo sviluppo sia in termini di partecipanti che per numero di attività, in Sardegna e non solo. Per tutta la stagione i responsabili tecnici del Cagliari Calcio monitorano e supervisionano le attività sportive e tutti gli allenamenti dei singoli team paralimpici. Nel corso dell’evento si è parlato del progetto rossoblù, dando spazio anche alle immagini degli allenamenti congiunti con le giovanili rossoblù e degli incontri con staff e gruppo della prima squadra. In particolare, ha destato molta emozione la testimonianza di Silvio Tolu, tra i volti più conosciuti del progetto Casteddu4special. “Fare parte del Casteddu4Special è un’emozione enorme, uno stimolo grandissimo a migliorarsi ogni giorno. Amo lo sport e il calcio in particolare, ci gioco sin da piccolo, e mi pongo sempre tanti obiettivi insieme ai compagni con cui condivido le varie avventure dentro e fuori dal campo. Allenarsi, prepararsi, sognare, dare tutto, sono gli ingredienti primari e fondamentali per togliersi soddisfazioni. Il Cagliari Calcio ci permette di indossare una maglia prestigiosa, con una storia ultracentenaria che va rispettata e onorata: possiamo stare a contatto con tecnici e campioni di primo livello, qualcosa di meraviglioso e appagante per tutti noi”, ha dichiarato Tolu.
Presenti alla tappa conclusiva di “Campioni di vita” anche l’ex pallavolista (e ora commentatore sportivo) Andrea Lucchetta e Oxana Corso, velocista, argento Mondiale sui 100 e 200 metri alle Paralimpiadi di Londra e detentrice del record mondiale sui 400 metri di velocità. La 28enne originaria di San Pietroburgo, già presente alle altre tappe del tour 2024 di “Campioni di vita”, ha raccontato agli studenti presenti all’iniziativa la propria esperienza nel mondo dello sport. “Non è mai facile raggiungere i traguardi che ci prefiggiamo. Tramite la mia esperienza personale posso assicurarvi che credere in sé stessi, avere un sogno, rende tutto più facile, anche il raggiungimento di vittorie insperate. Non sentitevi mai diversi: alla fine, se ci pensate, siamo diversi da chi? In realtà da nessuno di reale, solo dell’idea che ci facciamo di ciò che vorremmo essere, ed è solo colpa nostra se ci lasciamo influenzare dal pensiero di “perfezione” che ognuno di noi richiede a sé stesso. Servono coraggio e determinazione. Il resto arriva”, sono state le parole della Corso durante l’evento.
La Redazione














