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Cagliari, Caprile: “Penso solo alla vittoria non alle mie parate”

Elia Caprile durante Cagliari-Parma | Foto Luigi Canu
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Le parole in sala stampa di Elia Caprile, migliore in campo per il Cagliari, nella vittoria per 2-0 dei rossoblù sul Parma alla Unipol Domus nella terza giornata della Serie A.

Sulla prova

“Sicuramente ho fatto una buona prestazione ma contavano e contano solo i tre punti. Il resto è solo in secondo piano”.

Su cosa migliorare

“Cosa non ha funzionato? Sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto troppi errori tecnici, poi siamo stati compatti e corti e abbiamo fatto bene quando contava fare bene”.

Con Djuric

“Meglio le parate del primo tempo o le uscite perfette? Sono contento per tutte le parate di oggi, con Milan abbiamo discusso ma poi ci siamo chiariti e niente di più”.

Peso dei tre punti

“Una vittoria aiuta sempre ma siamo solo alla terza giornata e il campionato è lunghissimo. Restiamo concentrati e con umiltà ci toglieremo diverse soddisfazioni”.

Sulle rimesse laterali

“Loro la mettevano alta come se fosse un cross e io mi alzo di conseguenza come se fosse un cross e non una rimessa. Io voglio solo dare una mano alla squadra e lo staff è consapevole che io faccio così, sappiamo che si rischia e che se sbaglio prendiamo gol ma questo è il calcio e va bene così”.

La parata più complicata

“Pellegrino è stata la più difficile perché dovevo scendere a terra in fretta”.

Roberto Pinna

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