Al termine della sfida in famiglia con il Cagliari Primavera, chiusa a favore del Cagliari di Liverani per 4-0 (qui il racconto della gara) ai microfoni si è presentato il difensore rossoblù Elio Capradossi. Queste le sue parole.
Sulla settimana di lavoro e sul problema mentalità
“È stata una settimana dove abbiamo lavorato tanto, non essendoci la partita abbiamo potuto fare tanto carico di lavorare. Abbiamo cercato di migliorare tutti gli aspetti su cui era possibile lavorare. Lavoro sulla mentalità? Sì, è uno degli aspetti su cui dobbiamo lavorare per esprimerci al meglio. Poi su come si possa risolvere, penso che il mister Liverani sappia come si possa fare, e ci darà una mano a rendere al meglio“.
Sul proprio ambientamento in campo
“Il mister ci chiede tanto di giocare il pallone e l’idea di calcio che ha mi aiuta e mi ha aiutato nel mio inserimento. Io mi sto trovando molto bene fin dall’inizio, nonostante sia arrivato praticamente all’ultimo momento. Tutti mi hanno dato una mano per ambientarmi, dal mister fino ai compagni che mi hanno aiutato anche extra campo. Per ora l’esperienza è positiva e spero possa andare sempre meglio“.
Sulle sfide con Frosinone, Parma e Ternana
“Penso che tutte le partite siano importanti. La Serie B ci insegna che si può perdere o vincere con chiunque, il calcio in generale lo insegna. Non penso che giocare con il Parma, con tutto il rispetto, sia più difficile che giocare con il Sudtirol. In Serie B si può vincere o perdere con chiunque. Sicuramente dobbiamo migliorare su più aspetti possibile perché siamo un po’ indietro ma la squadra ha tutte le carte per recuperare“.
La Redazione
