Mattinata di presentazioni in casa Cagliari: nella sala stampa della Sardegna Arena sono arrivate le prime parole da giocatori rossoblù dei giovani Alessandro Tripaldelli e Mattéo Tramoni.
la conferenza stampa integrale
a cura di Alessio Caria
Tripaldelli: “Passare da un tecnico con uno stile offensivo ad un altro? Sia De Zerbi che Di Francesco sono due grandi allenatori. Per noi giovani è importante lavorare con grandi tecnici e imparare qualcosa da ognuno di loro”.
Tramoni: “Non ho ancora potuto notare differenze tattiche tra la Ligue 2 e la Serie A. Per ora ho fatto pochi allenamenti e non sono emerse differenze rilevanti”.
Tramoni: “Nandez mi ha impressionato veramente. Non posso dire che potrò ispirarmi a lui perché abbiamo ruoli diversi in campo ma è sicuramente una figura di rilievo nella squadra”.
Tripaldelli: “Un giocatore che mi ha colpito nello spogliatoio? Tutti”.
Tramoni: “Mi sono sentito con Modesto per parlare di calcio ma non ci lega un’amicizia. Mio fratello Lisandru? Per me sarebbe molto bello riuscire a giocare insieme a lui qui a Cagliari. Lo abbiamo già fatto in Corsica e spero di rifarlo qui in Sardegna”.
Tripaldelli: “Non ho paura di riuscire ad impormi in Serie A. Sono a disposizione del mister”.
Tramoni: “La pronuncia del mio cognome? In Corsica si pronuncia senza porre l’accento sulla “i”. Il passaggio dalla Ligue 2 alla Serie A? Non mi spaventa. Ho voglia di dimostrare cosa sono in grado di fare”.
Tramoni: “Mi è stato chiesto di coprire una porzione di campo più vasta e ricoprire ruoli diversi rispetto a ciò che ho fatto in passato. Questo fatto mi stimola molto. Io sono un giocatore che corre parecchio, ce la metterò tutta per riuscire a dare al mister ciò che mi chiede”.
Tripaldelli: “Il mister e lo staff mi hanno spiegato i loro concetti. Poi noi dovremo essere bravi ad apprendere subito tutto ciò che ci viene insegnato”.
Tramoni: “Ho scelto Cagliari perché il progetto è molto interessante e il direttore sportivo mi ha molto incuriosito. La vicinanza delle due isole mi ha aiutato, credo che qui ci sia un ambiente molto simile a quello che ho lasciato ad Ajaccio. Purtroppo non posso essere molto chiaro in merito alle trattative perché il mio entourage ha preferito lasciarmi fuori da queste questioni per far sì che io mi concentrassi di più sul calcio”.
Tripaldelli: “Per me è un onore essere qui, ringrazio la società che mi ha scelto. Per me è stato semplicissimo scegliere di venire qui. Questo è un club che ha visto grandi campioni. Vorrei restare qui a lungo. Non vedo Cagliari come un trampolino di lancio ma come una piazza in cui crescere e stare tanto tempo”.
10:00 – Buongiorno dalla Sardegna Arena amici di www.centotrentuno.com, stiamo per raccontarvi la conferenza stampa di presentazione di Alessandro Tripaldelli e Matteo Tramoni.