Dal lavoro in campo ad Asseminello sotto gli occhi attenti di Davide Nicola, passando per quello svolto in sede di mercato dal direttore sportivo del Cagliari Nereo Bonato. Compiti differenti accomunati dallo stesso obiettivo: costruire una rosa che possa permettere a Pavoletti e compagni di centrare l’obiettivo salvezza in vista della prossima Serie A. Quelle in corso sono giornate importanti per il club di Sa Ruina, ma anche per il centrocampista offensivo del Napoli Gianluca Gaetano che tra allenamenti e amichevoli precampionato è in attesa di conoscere quello che sarà il suo futuro, con i rossoblù che rimangono alla finestra pronti ad agire.
Situazione
Quello di Gaetano è un nome gradito al diesse dei rossoblù Bonato, un profilo utile per dare qualità e imprevedibilità alla manovra offensiva della rosa a disposizione di Nicola, ma allo stesso tempo un giovane da valorizzare e far crescere. Al momento il centrocampista offensivo è uno di quei profili visionati dal tecnico del Napoli Antonio Conte che, in queste settimane, gli sta dando modo di mettersi in mostra al fine di decidere se tenerlo con sé in vista della prossima Serie A. Il Cagliari monitora in maniera attiva la situazione mantenendo vivi i contatti con il club del presidente Aurelio De Laurentiis, con la decisione del tecnico leccese che dovrebbe arrivare al termine del ritiro di Dimaro previsto per il 21 luglio. Le parti si riaggiorneranno nella prossima settimana che sarà non solo quella che vedrà il Cagliari iniziare il ritiro di Saint-Vincent, ma anche quella decisiva per capire quale sarà il futuro di Gaetano, che in caso di partenza dovrebbe lasciare Napoli a titolo definitivo. L’idea del Cagliari sarebbe quella di far approdare l’ex numero 70 dei rossoblù direttamente nel ritiro in Valle D’Aosta. La trattativa non è facile perché sul giocatore classe 2000 si sono posati gli occhi di diversi club tra cui il Parma, che nelle ultime ore ha fatto capire al Napoli la volontà di presentare un offerta concreta per il centrocampista. Il giocatore però conosce già l’ambiente rossoblù e prima dell’inizio degli allenamenti con il Napoli aveva mandato un messaggio tra le righe allenandosi con una maglia rimasta come ricordo dell’esperienza in Sardegna. Un fattore, quello ambientale, che potrebbe diventare importante nel prosieguo delle settimane, quando la situazione tra mercato e preparazione della stagione potrebbe portare a nuovi sviluppi della trattativa.
Andrea Olmeo