Al termine della partitella in famiglia sul Campo di Asseminello (qui il report dell’incontro) nel ritiro del Cagliari di Fabio Liverani è intervenuto ai microfoni l’esperto portiere rossoblù Simone Aresti, che sarà ancora una volta il terzo e il leader tra i pali per la prossima annata dei sardi in Serie B.
Emozioni
“L’abbraccio dei tifosi oggi e nelle scorse partite? Per noi tutto questo è importantissimo, – dice Aresti – ne abbiamo bisogno: possiamo fare bene solo facendo vedere loro il nostro sudore nostro impegno. Siamo in debito con la piazza e cercheremo di riconquistare i nostri tifosi, abbiamo bisogno di loro. Carboni? Si vede che ha la stoffa del campione, mi ha impressionato. È un ottimo prospetto che ci darà una grossa mano. Liverani? Io l’ho avuto a Terni, l’ho ritrovato com’era: un martello. Non si improvvisa in campo con lui, ti fa divertire e stiamo lavorando per fare un buon campionato. Viola e Di Pardo? Nicolas non ha bisogno di presentazioni, sarà il giocatore che ci è mancato. Di Pardo ha gamba e personalità. Io anima sarda si questo nuovo Cagliari? Mi diverto a fare la chioccia, vedo tanti ragazzi umili: nel settore giovanile hanno fatto un ottimo lavoro, sono arrivati già pronti. Si ride e si scherza, io e Deiola lo facciamo spesso, lui è un po’ più “manesco” di me (ride, ndr), ma stiamo lavorando per fare una bella stagione”.
La Redazione