Nuovo fulmine a ciel tutt’altro che sereno in casa Cagliari? Si fanno sempre insistenti le voci che vorrebbero Daniele Conti, ex capitano e bandiera rossoblù, pronto a dimettersi dal ruolo di coordinatore tecnico del settore giovanile del club isolano.
Momento cruciale
Dopo la risoluzione consensuale degli scorsi giorni dell’ex allenatore della Primavera Alessandro Agostini, Conti aveva rilasciato un’intervista ai colleghi dell’Unione Sarda assumendosi la paternità della scelta di dire addio al tecnico di Vinci in quello che dall’ex centrocampista era stato definito “Un ciclo arrivato alla fine”. Una decisione che aveva destato stupore e, soprattutto, fatto molto rumore nella piazza cagliaritana. Adesso, a distanza di sei giorni, anche l’ex capitano del Cagliari avrebbe deciso a sua volta di lasciare il club di via Mameli. Voci di dimissioni che arrivano in una giornata caotica per la società rossoblù, con la notizia – rilanciata sempre dall’Unione Sarda – della possibile implicazione di Andrea Cossu nell’indagine legata all’operazione Frari, che ha scosso il tifo organizzato cagliaritano, per quanto l’ex trequartista sia coinvolto al momento solo in maniera esterna (e lieve) alla presunta associazione a delinquere sotto la lente della Digos.
Bandiere ammainate
Dopo il rumoroso addio con Agostini, anche il possibile passo indietro verso l’addio al rossoblù di Conti segnerebbe una rivoluzione in casa Cagliari che in questa lunga e calda estate post-retrocessione sta riguardando anche le figure dirigenziali. E, in modo particolare, quelle bandiere ereditate dalla gestione Cellino che in qualche modo erano state un punto di riferimento per il club fino a qualche settimana fa. Basti pensare l’ultimo disperato tentativo alla caccia della salvezza fatto non solo con Agostini in panchina ma anche con Conti e Cossu fortemente presenti in prima squadra, come si leggeva nel sito del club il giorno della presentazione dello stesso tecnico di Vinci come nuovo allenatore: “Mister Agostini si avvarrà dell’esperienza di altre due figure simbolo, interne al Club: Daniele Conti, oggi già coordinatore tecnico della Primavera, e Andrea Cossu, coordinatore dell’Area scouting, lavoreranno a stretto contatto con staff e squadra”. Quanta acqua è passata sotto i ponti da allora…
E adesso?
Resta da capire quale sarà adesso la reazione della dirigenza del Cagliari guidata dal patron Tommaso Giulini, che potrebbe anche decidere di respingere le dimissioni e puntare ancora sulla sua figura per coordinare il settore giovanile rossoblù. Anche perché domani, martedì 12 luglio, ci sarà il raduno della Primavera da quest’anno affidata a Michele Filippi (con Francesco Pisano come vice): si vedrà se la nuova stagione sarà ancora sotto il segno di Daniele Conti o se sarà l’ennesimo capitolo di una rivoluzione copernicana che sta rendendo ancora più rovente la già estate cagliaritana.
Francesco Aresu – Matteo Zizola