Clima elettrico e coinvolgente, poi l’inizio della seduta sotto lo sguardo vigile di Claudio Ranieri sul campo. Continua così l’iniziativa del Cagliari per avvicinare i tifosi alla squadra, con i rossoblù che preparano la sfida salvezza di domenica 3 marzo alle ore 15.00 al Castellani contro l’Empoli, valida per il ventisettesimo turno della Serie A 2023-2024. Eldor Shomurodov è tornato ad allenarsi con il gruppo, mentre Ibrahim Sulemana ha continuato a lavorare a parte. Assente, invece, capitan Leonardo Pavoletti per la frattura del quarto metatarso subita contro il Napoli.
La seduta
La squadra, accolta da 600 tifosi presenti nelle tribune di Asseminello (presenti anche il coordinatore della Primavera Roberto Muzzi e il direttore sportivo Nereo Bonato), ha svolto dapprima la classica attivazione fisica. Lavoro sul campo per i portieri Scuffet, Iliev e Renna (quest’ultimi due ‘prestati’ dalla Primavera di Fabio Pisacane), palestra invece per Radunovic e Aresti. A seguire, squadra divisa in due gruppi con esercizi di possesso palla ad alta intensità. Da una parte la squadra con la pettorina rossa (Nandez, Mina, Wieteska, Augello, Di Pardo, Prati, Deiola, Luvumbo, Petagna e Viola), dall’altra i bianchi (Zappa, Dossena, Obert, Azzi, Gaetano, Makoumbou, Jankto, Oristanio, Lapadula, Mutandwa, Shomurodov). Oltre al possesso palla, Ranieri ha puntato molto nel corso della seduta su azioni da sviluppare sulle catene esterne per poi arrivare al cross, fondamentale per i rifornimenti verso le punte. Ottime indicazioni nella fase di traversone, parte finale dell’esercizio, da Jankto e dal rientrante Shomurodov. Sia il ceco ex Getafe che l’uzbeko di proprietà della Roma sono apparsi particolarmente attivi e ben inseriti nel contesto della rifinitura della manovra. Bene pure Oristanio, in deciso miglioramento dal punto di vista fisico dopo il subentro contro il Napoli tanto da prendersi anche diversi applausi dai tifosi presenti per una chilena da urlo che per poco è terminata alta. Dopo una lunga sessione dedicata al lavoro di rifinitura, Ranieri ha suddiviso il gruppo in tre, con i crossatori sulle fasce e al centro chi deve colpire la palla per depositarla verso la porta, il tutto negli ultimi 20 metri di campo. Decisamente sugli scudi Lapadula e Mina (che, in più di una circostanza, ha esultato con forza ad ogni gol segnato insieme a Nandez, coinvolgendo il pubblico presente ad Asseminello) mentre non ha preso parte a questo tipo di scenario Petagna. In chiusura, spazio a una sessione di tiri verso la porta. Dopo la seduta, Hatzidiakos si è allenato sul campo 2 di Asseminello sotto la supervisione del preparatore del recupero degli infortunati Francesco Fois.
Fabio Loi
