È la settimana più importante per il futuro del Cagliari in Serie A ma è anche la prima da allenatore della prima squadra per Alessandro Agostini, che in settimana ha sostituito Walter Mazzarri sulla panchina rossoblù. Rivivi la conferenza stampa della Unipol Domus
a cura di Francesco Aresu
Fine conferenza stampa
A tre giornate dalla fine servirebbe un supereroe per salvare questo Cagliari: quanto le piacerebbe giocare questa partita?
Agostini: “Io non sono nessuno, conosco questi momenti perché li ho vissuti sulla mia pelle. Serve soltanto unione di intenti. Quand’ero giocatore qualche partita come questa l’ho giocata e ho dei bei ricordi. Ma ora conta soltanto far bene domenica”.
Ci sono dei Conti, Agostini e Cossu all’interno dello spogliatoio?
“Non lo so, questa è una domanda difficile. I ragazzi che ci sono adesso sono molto responsabili e tengono alla causa del Cagliari, l’ho percepito da subito. Sicuramente andranno in campo e daranno tutto fino alla fine”.
Quanta pressione sente nel dover salvare il Cagliari? Pensa di portare qualcuno dei giovani della Primavera a Salerno?
“Sento tanto senso di responsabilità. Quando dico che sono orgoglioso lo penso veramente, tutto il resto non conta: le chiacchiere restano fuori dal campo. Portare qualcuno della Primavera a Salerno? Sto valutando ma non credo.
Mentre portava la Primavera in alto, la Prima squadra sprofondava: cosa ha percepito dei problemi della squadra?
“Non ho un pensiero a riguardo, con la Primavera stavo facendo un certo tipo di lavoro: sono un tifoso del Cagliari come tutti, in quel momento non era di mia competenza pensare ai problemi della Prima squadra”.
Quali sono le sensazioni da allenatore del Cagliari?
“Al di là di quello che ho trovato mi sento molto orgoglioso della scelta della società, perché io ci credo veramente. Ho trovato dei ragazzi disponibili e che si vogliono salvare, so che ci metteranno tutto il possibile e anche di più per l’obiettivo. Sono davvero molto contento e orgoglioso”.
Cosa cambierà a livello tattico?
“Faccio questa conferenza perché ho molto rispetto nei vostri confronti, ma non mi sembra il caso di parlare di moduli e formazioni. Ora non si può parlare di questo per vari motivi, ma si valuterà quel che c’è da fare: le risposte le avrete in campo“
Che Cagliari sarà quello di Agostini?
“L’input sarà molto semplice: c’è da mettere tutto quello che si ha perché questa è una partita fondamentale, questo è il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni cercando di dare ai ragazzi qualcosa a livello mentale. Le mie emozioni? Io penso solo alla partita di domenica, al di là dei discorsi sulla mia prima panchina. Dobbiamo pensare solo a quello”.
Inizia la conferenza stampa
15:52 – Mancano pochi minuti all’inizio della conferenza.
15:44 – Un cambio in panchina non semplice nei modi e nei tempi (qui la cronaca del 2 maggio scorso), e che potrebbe aver causato lunghi strascichi anche extracalcistici per la società rossoblù, che ha deciso per la separazione con Mazzarri quarantotto ore dopo la sconfitta con il Verona (qui il quadro).
15:34 – Dopo aver portato la Primavera ai playoff Scudetto, Alessandro Agostini siederà per la prima volta su una panchina di Serie A domenica nel delicato match contro la Salernitana, che con la vittoria nel recupero contro il Venezia è fuori dalla zona retrocessione a +1 sui rossoblù. Una partita in cui le soluzioni tattiche potrebbero essere varie (clicca qui per leggere il nostro approfondimento)
15:25 – Ranghi quasi completi nell’ultimo allenamento svolto nel centro sportivo di Asseminello: unico giocatore a lavorare a parte è stato Nahitan Nandez per un problema al quadricipite destro (qui il report).
QUALCHE NUMERO SULLA SFIDA
● Il Cagliari è imbattuto in tre sfide di Serie A contro la Salernitana, grazie a due successi per 3-1 maturati nel 1999 e al pareggio per 1-1 della gara d’andata, dello scorso 26 novembre.
● Tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, l’ultima vittoria della Salernitana contro il Cagliari risale al 6 gennaio 2004 in cadetteria: da allora tre successi sardi e un pareggio.
● Salernitana e Cagliari hanno pareggiato soltanto una delle 12 sfide tra Serie A, Serie B e Coppa Italia in casa dei campani (1-1 in cadetteria il 4 dicembre 1955) – completano il quadro sette successi interni e quattro per i sardi in trasferta.
● La Salernitana ha vinto l’ultima partita di Serie A giocata di domenica, contro la Fiorentina lo scorso 24 aprile – i campani
non ottengono due successi di fila in questo giorno della settimana dal maggio 1999 (v Bologna e Juventus in
quell’occasione).
● Con tre giornate da disputare il Cagliari ha 28 punti, record negativo eguagliato a questo punto della stagione per i sardi in
una Serie A a 20 squadre: 28 anche nella stagione 2014/15, chiusa con la retrocessione.
● Il Cagliari ha perso le ultime tre trasferte di Serie A e non arriva a quattro sconfitte esterne di fila dal febbraio 2021, in quelle che sono state le ultime quattro panchine fuori casa di Eusebio Di Francesco con i sardi nella competizione.
● Il Cagliari è la squadra che ha segnato meno gol nel quarto d’ora finale di partita in questa Serie A: solo tre gol per i sardi in questo parziale di gara, due dei quali hanno visto la partecipazione di João Pedro (gol contro la Sampdoria il 17 ottobre e
assist contro il Bologna l’11 gennaio).
● Il Cagliari è la vittima preferita in Serie A di Federico Fazio, che contro i sardi conta tre reti in otto sfide – prima del recupero di giovedì contro il Venezia, l’ultimo gol realizzato in casa nel massimo campionato dal difensore della Salernitana è arrivato proprio contro i sardi, il 27 aprile 2019.
● João Pedro è il giocatore di movimento rimasto in campo per più minuti nel corso di questa Serie A (3055) – delle 31 squadre affrontate nella competizione, la Salernitana è una delle quattro contro cui l’attaccante del Cagliari non ha trovato il gol: quella campana potrebbe infatti diventare la 28ª differente squadra contro cui il classe ’92 realizza una rete nel torneo.
● Razvan Marin è il giocatore di questo campionato che ha tentato più conclusioni senza mai trovare il gol (40 tiri) – il giocatore rumeno ha però servito cinque assist nel torneo in corso, inclusi due per gli ultimi tre gol del Cagliari (Deiola v Sassuolo e João Pedro v Juventus).
15:15 – Buon pomeriggio amici di Centotrentuno, siamo in diretta dalla Unipol Domus di Cagliari per raccontarvi la conferenza stampa che precede la sfida salvezza contro la Salernitana: presenti il nuovo tecnico rossoblù Alessandro Agostini e il direttore sportivo Stefano Capozucca.