Il centrocampista del Budoni, Marco Ortenzi, è intervenuto ai nostri microfoni a margine del derby vinto in casa per 2-1 contro l’Atletico Uri. Queste le sue dichiarazioni.
Vittoria
“Il primo posto dopo la vittoria di oggi? La classifica ci mette felicità però è presto per parlarne perché sono passate solamente tre partite. Il carattere? Questa è stata la nostra forza in queste tre partite, in cui abbiamo sempre subito gol e abbiamo rialzato subito la testa, le abbiamo recuperate e a volte le abbiamo anche vinte. I ragazzi ci sono, ci alleniamo durante la settimana per proporre questo calcio la domenica e siamo contentissimi”.
Carattere
“Se il saper reagire può essere il nostro punto di forza in questa stagione? Siamo una squadra giovane e all’inizio non mi aspettavo una concretezza, una voglia e una grinta del genere e invece, come stanno vedendo tutti, è una cosa che abbiamo quindi potrebbe essere un punto di forza come anche altri perché comunque ci siamo, ci alleniamo a tremila e la domenica andiamo a tremila. Deve essere sempre così”.
Crescita
“Qual è il prossimo step di crescita che deve fare il Budoni? Noi dobbiamo pensare domenica dopo domenica, ovviamente non perdere – che è la cosa principale – e non subire gol, anche se ne stiamo subendo e questo è un nostro difetto in queste partite però fortunatamente ne facciamo sempre uno in più. Il prossimo step è andare a Trastevere e portare punti a casa. L’unica cosa che dobbiamo fare è questa, pensare domenica dopo domenica senza montarci la testa, restare sui passi e pedalare”.
Pubblico
“Quanta spinta in più dà a un calciatore un pubblico come quello di oggi nel derby? Tanto, a partire dalla dirigenza che non ci fa mancare mai niente, dallo staff, dai tifosi, dai magazzinieri. Finché vai bene, le cose vanno bene. L’importante è comunque andare bene perché poi arrivano i malumori. Stiamo andando bene, il clima è quello che si vede e dobbiamo continuare così”.
Obiettivi
“Qual è il mio obiettivo per questa stagione? L’obiettivo di Ortenzi è quello di fare bene con il Budoni (sorride n.d.r.)”.
La Redazione