L’allenatore del Budoni, Raffaele Cerbone, è intervenuto nel post partita del Trastevere Stadium dopo il match pareggiato 0-0 contro il Trastevere. Queste le sue dichiarazioni.
Risultato
“Se quello di oggi può essere considerato un punto guadagnato o due persi? È un punto guadagnato perché venire a Trastevere e fare questa prestazione è un motivo di soddisfazione. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, tolti i primi 6-7 minuti dove abbiamo pagato l’aggressività del Trastevere che viene da un momento particolare e noi siamo una squadra inesperta. Poi dopo abbiamo iniziato a giocare ed è vero che potevamo far gol perché abbiamo avuto delle situazioni importanti ma non abbiamo fatto gol. Finché abbiamo avuto una buona energia, finché il fisico ci ha retto perché oggi faceva davvero caldo, abbiamo fatto un’ottima gara. Nel finale abbiamo un po’ pagato tutto questo e oggettivamente penso che il risultato giusto. Questo pareggio ci dà grande fiducia perché – ripeto – venire qui a Trastevere e fare questa prestazione è un motivo di soddisfazione”.
Crescita
“Noi in vetta prima di questa partita nonostante l’inesperienza? Per quanto riguarda l’inesperienza, abbiamo dei ragazzi che l’anno scorso hanno giocato in Promozione, alcuni sono stranieri e quindi facciamo fatica con la lingua e poi la vera difficoltà che abbiamo in questo momento è che abbiamo quattro under infortunati e nella gestione dei novanta minuti diventa fondamentale. La classifica? Lasciamola stare adesso. Noi sappiamo che, se stiamo sul pezzo, possiamo dare fastidio e l’abbiamo dimostrato contro la Romana e nelle due vittorie in casa. Non ci montiamo la testa, siamo consapevoli che prima ci salviamo e meglio è però siamo anche consapevoli che, se lavoriamo bene, possiamo andare a giocarci le partite. Venire a giocarsela a Trastevere in questo modo, rischiando anche di vincerla, per me è un successo. C’è un segnale di volontà di crescita da parte dei ragazzi, c’è il desiderio di provare ad essere protagonisti non per la classifica ma con la prestazione. Oggi sono molto soddisfatto”.
Futuro
“Se c’è qualcosa che andremo a migliorare fin dal prossimo allenamento per vincere partite così tirate fino alla fine? L’unica cosa che non mi è piaciuta sono i primi 6-7 minuti. Se permetti all’avversario di entrare nella tua testa, non sempre riesci ad uscirne. Loro sono partiti davvero bene. Avevano un’intensità che ci ha sorpreso e questo non doveva accadere per una squadra come la nostra che vive sull’intensità e sulla volontà di mordere l’avversario. Poi, per il resto, c’è solo da fare i complimenti alla squadra. Ringrazio i ragazzi per la disponibilità e questo nel calcio vale tanto”.
La Redazione