Così coach Piero Bucchi al termine della partita vinta dalla Dinamo Sassari contro Aquila Trento per 81-76 al PalaSerradimigni nel lunch match di Lega Basket.
Così sul match: “Avevamo una partita difficile per ripartire, faccio i complimenti a Trento perché si è confermata squadra fisica e dura e sono convinto faranno buon campionato. Bravi i ragazzi perché non era facile ricompattarsi dopo il momento che stavamo vivendo, invece hanno trovato le risorse tecniche e nervose per ricompattarsi e ottenere la vittoria. Questa partita ci ridà convinzione nei nostri mezzi ed è un punto da cui ripartire, se restiamo così possiamo competere, mentre se ci disuniamo diventa tutto più difficile”.
Molto bene sull’approccio: “Scelte diverse nel quintetto iniziale per avere risposte particolari ed evidentemente è stata la scelta giusta. Importante che tutti si sentano protagonisti e prendano consapevolezza del loro ruolo”.
Sulle tante palle perse: “Più bravi loro a metterci in difficoltà , sono una squadra fisica, aggressività , devo dire che non era facile affrontarli. Contro Treviso ci siamo disuniti, oggi abbiamo fatto bene per 40 minuti, restando in gara e concentrati fino alla fine. Era importante che arrivasse questo messaggio, sia all’ambiente ma soprattutto a noi, per prendere consapevolezza nelle nostre qualità e non perdere lucidità ”.
Plauso alla difesa: “Tutti hanno mostrato grande atteggiamento e spirito di sacrificio, quando giochiamo così possiamo essere competitivi. Molto bene Jamal Jones, Onuaku deve ancora adattarsi alle caratteristiche di questo campionato e sono convinto possa fare il salto di qualità . In questo momento ricordiamo che ci manca anche Kaspar (Treier, ndr) ed è un giocatore che ci manca tanto viste le sue qualità ”.
Claudio Inconis














