Rolando Maran parla dopo Chievo-Cagliari 0-3 al Bentegodi di Verona.
“All’inizio sono stato un po’ arrabbiato per il nostro approccio – dice Maran – Loro son partiti davvero forte, ma non riuscivamo a uscire dalla prima pressione. Eravamo in sofferenza, ma poi abbiamo trovato le misure e il gol. Non siamo stati bravi nei primi minuti, poi ci siamo ripresi. Prima vittoria senza Pavoletti? Abbiamo avuto una fase con pochi calciatori e abbiamo pagato dazio. Ora abbiamo il pieno organico ed è più facile, con dei ragazzi che lavorano duro per fare bene e si vede. Ora bisogna cercare di migliorare la classifica, già iniziando da martedì: sarà una gara impegnativa, ma noi siamo pazzerelli e ci proveremo anche con la Juventus”.
Ex calciatori del Chievo arrivati a gennaio, era necessario qualcuno di fiducia? “In quel momento avevamo precise necessità. Il mercato ci ha dato queste possibilità, con giocatori già pronti per quello che chiedevo nell’immediato. Con loro è stato più semplice”.
Tre gol tutti in una partita: “Questo è un segnale importante, ho visto bei gol e questo deve darci forza e convinzione in quello che facciamo. Avevo chiesto di superare un test ieri, direi che è stato fatto a pieni voti”.
Una gara da grande squadra, specie nel secondo tempo: “Potevamo rischiare ancora meno, ma siamo stati bravi ad abbassare i ritmi e portare a casa una gara cui tenevamo davvero tanto”.
Barella meglio da trequartista o interno? “Nicolò fa lo stesso ruolo con noi e in Nazionale, magari qui parte da una posizione leggermente diversa. Ha capacità incredibili di interpretazione, fisicamente e tecnicamente. Oggi ha fatto giocate da grandissimo calciatore, è un piacere vedere l’approccio che ha avuto dopo quanto fatto in Nazionale”.
Sul nuovo stadio e sulla gara di oggi: “Sono molto contento soprattutto per il nostro presidente, lo stadio sarà il fiore all’occhiello della società e della città, con grande convinzione. Per il resto dobbiamo pensare di partita in partita: era troppo tempo che non tornavamo a casa con un risultato positivo in trasferta e credo si sia vista la nostra determinazione. Il Chievo ha una classifica assolutamente bugiarda”
Che effetto le ha fatto la stagione negativa del Chievo? “Sono il primo a dispiacermi di questo, dopo aver vissuto quasi 14 anni della mia carriera calcistica. Spero si riprendano in fretta”.
LEGGI ANCHE | Giulini: “Stadio fondamentale, e su Barella…”
LEGGI ANCHE | Cronaca e tabellino di Chievo-Cagliari
dall’inviato Cristiano Corrias