Le parole in conferenza stampa di coach Alessandro Magro dopo la sconfitta della sua Brescia in gara 2 dei playoff contro la Dinamo Sassari per 85 a 91 al Palaleonessa.
La gara
“Sapevamo che questa sarebbe stata una serie lunga e difficile. Anche oggi è stata una battaglia e Sassari ha meritato, complimenti a loro. Sono stati più solidi e noi abbiamo gestito male alcuni possessi. All’intervallo potevamo e dovevamo avere un vantaggio più ampio e poi anche nel terzo quarto abbiamo fatto tremenda fatica. Poi con i nervi siamo tornati sotto ma se tiri così come noi oggi fai fatica a battere Sassari in un quarto di finale. Loro hanno tirato 66 liberi in due gare fuori casa e noi abbiamo delle colpe. Abbiamo lavorato molto bene su Bilan ma abbiamo sofferto Burnell, ma non è questo che ha inciso sulla partita. Noi dobbiamo fare meglio di stasera. Dopo gara 1 ero abbastanza contento, oggi Sassari ha fatto meno punti ma noi non dovevamo concedere certe cose. E ora siamo concentrati su gara 3 e siamo convinti di poter vincere in Sardegna. Riconosciamo i loro meriti ma noi abbiamo fatto degli errori che non dobbiamo ripetere. Da novembre le cose stanno andando anche fin troppo bene e questo è un colpo che la squadra deve assorbire ed essere pronta a restituire. Chiaro che dispiace aver perso, ma la serie è apertissima”.
Tensione
“Ad essere sincero c’era più tensione in gara 1 quando devi indirizzare la serie, quello che non mi è piaciuto di stasera è che abbiamo avuto la voglia di ammazzare la partita con il possesso e invece nei playoff le vinci con la difesa e l’attacco. A volte sembrava volessimo segnare canestri da 11 punti, invece in partita ci torni se fai bene in difesa e poi sei preciso quando tiri. E questo è diventato un problema. Anche se avessimo vinto questa partita, per quel fallo inutile nel -1, Sassari avrebbe meritato più di noi. Ho visto della frenesia che non mi piace”.
Moss
“Avevamo bisogno di David in Gara 1 per la sua esperienza e aveva fatto molto bene, oggi ho cambiato per avere forze fresche con Moore. Anche perché sapevo che Della Valle non poteva essere lo stesso di lunedì. Purtroppo però questo è venuto un pochino meno, ma io non sono un allenatore che punta il dito ma oggi dalla panchina abbiamo avuto meno del solito. Ripeto: dobbiamo togliere la frenesia dal parquet. In queste partite conta tutto. Sassari è molto brava a ripartire ma noi abbiamo sbagliato tanto al tiro e non abbiamo preso nemmeno i rimbalzi. Nel terzo quarto dal vantaggio nostro abbiamo lasciato segnare a ripetizione Sassari e contro la Dinamo alla fine questa mancanza la paghi. Da cosa ripartire? Dai canestri di Brown nel finale e iniziare a muovere molto di più la palla. Chiaro che in questo sport se non fai canestro…”.
dall’inviato a Brescia, Roberto Pinna














