Appuntamento con una continuità di risultati ancora mancato per la Dinamo Sassari che ha ceduto alla Germani Brescia 97-86: la sofferenza a rimbalzo e alcune scelte sbagliate in attacco non hanno certo aiutato la squadra di Bucchi contro una delle formazioni più in forma del campionato.
La cronaca
Bucchi, rientrato dopo la negatività , ripropone in quintetto Diop insieme ai soliti Bendzius, Burnell, Kruslin e Robinson. Avvio equilibrato rotto da un break del Banco di Sardegna che ha aumentato i giri in difesa e infilando un parziale di 6-13 sulla seconda tripla di serata di Robinson. La risposta dei padroni di casa non si è fatta attendere Della Valle va per la tripla, 2/2 ai liberi e assist per Burns per il nuovo equilibrio. Il finale di quarto è tutto di marca lombarda con la Dinamo che ha commesso banali ingenuità come quella che ha portato al canestro più libero supplementare di Mitrou-Long del 24-18, poi è Gentile in layup a fissare il punteggio sul 26-20 dopo i primi 10′. Il secondo quarto è partito con un altro parziale bresciano con Laquintana che mettere dall’angolo il +11. Da entrambi i lati gli attacchi non hanno trovato fluidità , Sassari si è riportata a -7 sul long two di Logan. A 3′ dalla sirena di metà gara è arrivata la spallata Dinamo: Kruslin ha ritrovato percentuali importanti e trova due bombe, poi è Robinson a fermarsi oltre l’arco in transizione per il sorpasso sul 38-40. Nel finale di tempo Mitrou-Long ha accorciato le distanze con la tripla del 42-43 che ha mandato negli spogliatoi le squadre.
Al rientro dagli spogliatoi è salito in cattedra Eimantas Bendzius che ha risposto per le rime a Mitrou-Long nell’avvio equilibratissimo di quarto dove le squadre hanno dato vita a un bellissimo testa a testa. Brescia ha provato nuovamente a scappare con un ispirato Della Valle, ma la Dinamo si è ritrovata anche con i fin lì impalpabili Mekowulu e Burnell. Nel finale di quarto sono fioccate le triple con Laquintana, Gentile, Logan e un insolito Burns che ha fissato il punteggio sul 72-69. La Dinamo ha proseguito a soffrire a rimbalzo ed è ancora David Logan ad aver compensato nell’altra metà del campo: è stato proprio l’esperto giocatore di Chicago a firmare un altro sorpasso dall’angolo per il suo ventesimo punto personale (alla fine saranno 22 per lui). La contesa si è elevata ancora di più, Diop ha commesso in un amen i due falli che l’hanno portato all’esclusione della gara e che ha permesso a Brescia di portarsi avanti dalla lunetta con il 3/4 di Cobbins. L’attacco della Dinamo si è ingolfato, Petrucelli è diventato il protagonista inaspettato del finale e il suo layup su una difesa non perfetta ospite ha messo l’ipoteca sulla vittoria bresciana sul 92-85 con 1’15” da giocare. La tripla di Mitrou-Long del 97-88 mette il punto esclamativo al successo lombardo.
Germani Brescia- Dinamo Sassari 97-86 (26-20, 16-23, 30-26, 25-17)
Brescia: Della Valle 22, Moore 3, Cobbins 9, Burns 10, Gabriel 7, Parrillo, Mitrou-Long 21, Petrucelli 11, Moss, Eboua, Laquintana 11, Rodella.
Sassari: Mekowulu 2, Bendzius 15, Burnell 2, Kruslin 9, Robinson 16, Logan 22, Gentile 8, Diop 11, Treier, Devecchi, Gandini, Chessa.














