Al termine della sfida infrasettimanale Cagliari-Bologna finita 0-2, il tecnico Vincenzo Italiano è intervenuto nella conferenza stampa post partita per parlare della vittoria in trasferta dei suoi rossoblù. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“Una bella vittoria che dedichiamo a tutta la gente di Bologna, i 3 punti sono per loro. Penso che vedere una classifica non bella ci abbia dato la spinta per andare in campo ed essere più concreti. A differenza di Genova siamo stati più bravi e attenti, la vittoria è stata raggiunta con grande merito. Oggi tenevamo tantissimo a fare risultato in questa partita, abbiamo portato l’attenzione e la qualità giusta che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo. Se entri in campo con la voglia di vincere, convinto di fare la prestazione, la vittoria non può che essere una normale conseguenza”.
Sulla gestione del Bologna
“Siamo stati bravi a parte nei primi minuti, abbiamo trovato spesso bene i 2 centrocampisti. L’attenzione difensiva non deve più mancare, oggi bene sotto tutti i punti di vista. Spero sia una gara che lascia tanta autostima in vista del prossimo impegno con il Lecce”.
La condizione
“Siamo stati bravi dopo i primi cinque minuti a prendere le misure al Cagliari trovando i nostri due centrocampisti. Abbiamo ribaltato spesso l’azione trovando occasioni da gol: è stata una partita perfetta a livello di attenzione difensiva, abbiamo davvero concesso pochissimo, cosa che in precedenza c’era riuscita poche volte, oggi invece, siamo stai perfetti sotto tutti i punti di vista: mi auguro che questa gara possa lasciare grande autostima. In questo momento serve assolutamente dare continuità ai risultati”.
Sui gol
“Secondo me questa è la prima volta in cui tutti hanno dato il massimo, tutti hanno messo attenzione e qualità caratteristiche che permettono di ottenere queste prestazioni. Non vincevamo da tanto tempo ma io continuo a vedere grandi spunti di crescita, soprattutto in termini individuali, stiamo recuperando anche tanti giocatori in termini di condizione: questo risultato oggi ci ripaga di tutti gli sforzi”.
Su Orsolini
“Nelle ultime partite abbiamo trovato il gol con continuità siamo riusciti sempre ad avere palle gol nitide. Oggi nel primo tempo potevamo fare qualche altra rete. Orsolini si sta applicando molto per interpretare il nuovo ruolo al meglio: ha trovato già due gol, spero riesca presto a sbloccarsi anche Ndoye perché anche oggi ha avuto una bella palla gol. Noi cerchiamo sempre di fare questo, proviamo ad andare spesso a fare gol, cercando di stare il più lontano possibile dalla nostra porta: questo è il nostro intento, se però in una giornata come oggi due dei quattro davanti trovano il gol, per me abbiamo lavorato bene. Avendo partite ogni due giorni bisogna avere l’autostima a mille: tutti verrano chiamati in causa e tutti devono garantire il massimo”.
Ndoye
“Per un giocatore come lui prestazioni come quella di oggi devono essere la normalità. È un giocatore che può far fare il salto di qualità a questa squadra, se aggiunge qualche gol in più alle sue prestazioni diventa un fattore determinante per noi. Sono soddisfatto della sua prova oggi, deve continuare così perché abbiamo bisogno di altre prove come questa”.
Odeegard
“Odegard mi sta piacendo per la tanta applicazione che mette in settimana, la sua attitudine mi ha convinto a riproporlo anche oggi in questa nuova veste, secondo me sa interpretarla bene. È molto bravo in fase di non possesso, intelligente a ripiegare e rincorrere l’avversario quando serve, combinando comunque a questo: freddezza e concretezza davanti. Per noi trovare un giocatore con queste qualità che ci garantisce una mano a centrocampo e in fase offensiva diventa un attaccante aggiunto, diventa una soluzione importante. Può fare anche l’esterno ma credo continueremo con questo modulo”.
Gioco
“Noi volevamo sottrarre tutti i palloni ai giocatori di qualità del Cagliari, sono rimasto sorpreso quando ho visto in formazione Viola, Gaetano, Prati, Marin. Ho parlato con i ragazzi dicendo loro che tutta questa qualità andava disinnescata facendo grande pressione, cercando di far arrivare palloni sporchi a loro davanti e lavorando bene sulla profondità: ci siamo riusciti alla perfezione e poi dopo i primi dieci minuti abbiamo trovato i nostri centrocampisti riuscendo a palleggiare nella loro metà campo creando palle gol importanti. Credo che la vittoria sia proprio frutto di una superiorità da parte nostra in mezzo al campo”.
