C’era anche l’agente Pablo Bentancur alla Sardegna Arena in occasione della presentazione del suo assistito Nahitan Nandez.
Il procuratore uruguaiano ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni: “Nahitan ha una grande ambizione che lo spinge a dimostrare tutto il suo valore. Lui viene per fare uno/ due anni al massimo, per poi passare ad una squadra più importante”.
Cosa darà Nandez al Cagliari?
“Molta aggressività, darà quella cattiveria di cui la squadra ha bisogno per vincere. È abituato sia in Nazionale che nelle squadra di club. Ha dimostrato cose lodevoli nella sua carriera. Per prima cosa è stato capitano del Peñarol, con giocatori molto più esperti e anziani in rosa, dimostrando il suo valore. E come seconda cosa è diventato un idolo del Boca Juniors in meno di due anni. Non è da tutti i giocatori”.
Come è stata la trattativa?
“Molto lunga e complicata. Quando un club non vuole vendere sì fa tutto più difficile. È stato molto insistente il presidente Giulini che non ha mai mollato il suo obiettivo”.
“Dietro questo giocatore a Cagliari c’è soprattutto Diego Lopez, lo voleva da sempre fin dal 2016- prosegue l’agente Bentacur-. Mi farebbe piacere che Nahiitan, nonostante i ruoli diversi, diventasse un po’ come il re David (Suazo ndr) amato dai tifosi e grande professionista. Anche quando perde lui non si nasconde dietro una maschera. Lui è uno che ama stare con i tifosi, ama parlare e confrontarsi anche nei momenti difficili. Fa parte del suo grande carisma. In campo non è bello da vedere esteticamente ma ha quantità e aggressività, ma non si spinge molto in avanti: le partite più belle sono quelle più difficili per lui”
dall’inviato Matteo Piano