Avversarie prima in Serie A e ora anche in Serie B, con l’obiettivo per entrambe di tornare il più presto possibile nel massimo campionato. Benevento e Cagliari si ritroveranno al Vigorito sabato 10 settembre, alle 14, a quasi due anni dallo scontro diretto che indirizzò le Streghe verso il campionato cadetto. Un match, finito 1-3 in favore dei rossoblù, che vide nascere diverse polemiche al suo concludersi. Parole pesanti arrivarono anche dal primo cittadino di Benevento Clemente Mastella che ha deciso di parlare di quella gara e non solo in un’intervista rilasciata a L’Unione Sarda. Ve ne proponiamo un estratto.
Sull’accoglienza per i tifosi del Cagliari
“Per i tifosi ci sarà un’accoglienza normale, non c’è alcun rancore per la vittoria del maggio scorso, quello della mia città è sempre stato un pubblico tranquillo, caldo ma corretto. Nessun livore ma solo sano agonismo sportivo“.
Sulla partita e sul campionato
“C’è attesa, ma non più delle altre gare. Tutte le partite quest’anno hanno una valenza importante, la Serie B è una sorta di Serie A2, diverse squadre hanno un notevole peso tecnico e quindi si complica. Ma è meglio così. Il nostro inizio di stagione? Siamo partiti un po’ male, è innegabile, poi la dirigenza è intervenuta ed è arrivata la splendida vittoria di Venezia. Bella, incontestabile, come quella precedente con il Frosinone. Ci siamo anche noi, insomma“.
Sullo scontro salvezza del 2021
“Non mi faccia ricordare, la prego. Non porto rancore, il campo disse il Cagliari ma sappiamo come andò. Sono stato denunciato dalla famiglia dell’arbitro Mazzoleni per le mie dichiarazioni, la questione è ancora in ballo, una denuncia per ragioni di tifo. Ma se portiamo tutto sul penale, anche le cose sportive, allora è la fine di tutto“.
La Redazione