Vittoria esterna per il Cagliari di Fabio Liverani, che ha battuto il Benevento per 0-2 al Ciro Vigorito. Ai microfoni di Ottochannel.tv ha commentato la gara il tecnico dei campani Fabio Caserta. Queste le sue parole.
Sulla gara
“Nel calcio lo sapete meglio di me, purtroppo gli episodi condizionano le partite. Nei primi 25’ molto bene, abbiamo fatto un buon fraseggio, abbiamo creato tanto facendo quanto preparato in settimana. Non abbiamo rischiato nulla. In un’azione neanche manovrata perché su quel passaggio Capellini ha toccato la palla e ha fatto un vantaggio per Lapadula che ha fatto gol alla prima palla toccata. Poi c’è stato il 2-0 dove è stato bravo il giocatore del Cagliari. Dispiace perché la squadra ha lottato su tutti i palloni. L’atteggiamento è quello giusto, non dobbiamo abbatterci quando arrivano le sconfitte ed esaltarci quando arrivano le vittorie. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio per affrontare al meglio la settimana. A mio avviso abbiamo giocato una buonissima partita. Loro sono molto strutturati, anche lì abbiamo avuto un’occasione per riaprirla. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché hanno dato tutto e mi ha fatto piacere l’applauso della curva. Insieme, stando uniti, possiamo fare un campionato importante. Non dobbiamo abbatterci e rialzare la testa“.
Sulla reazione della squadra
“La squadra non meritava di perdere, dobbiamo concretizzare di più sotto porta ed essere più cattivi. Oggi è stata una giornata stregata per noi ma dobbiamo pensare positivo e dalla voglia che mettono in campo i ragazzi. La squadra è cresciuta tantissimo sul reagire dopo ogni azione avversaria. C’è stata la voglia di recuperare la partita da parte dei ragazzi. La reazione è stata bella e importante ma poi queste partite fanno male. Quando perdi meritatamente, pensi che la sconfitta sia stata giusta. Oggi questa sconfitta è stata immeritata per quel che ha fatto oggi. Quando meritiamo la sconfitta, sono il primo a fare autocritica. Dobbiamo solo essere fiduciosi perché la squadra sta crescendo tanto e da domani iniziamo a lavorare bene per Brescia. Noi dobbiamo lavorare sapendo e conoscendo le nostre qualità, la nostra forza. Dobbiamo pensare alla squadra avversaria nel modo giusto, dobbiamo pensare a noi. La cosa più importante è lavorare e pensare a cosa dobbiamo fare noi. Ai ragazzi ho detto di mettere da parte la sconfitta di oggi e da domani lavorare per la partita di Brescia”.
La Redazione














