Al termine della sfida pareggiata per 0-0 contro la Torres, che è valsa il passaggio del turno per il Benevento, il tecnico dei campani Gaetano Auteri è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita dalla sua squadra.
Sulla gara
“Per noi è stata una partita di sofferenza, siamo stati compatti difensivamente. Inizialmente abbiamo subito il loro grande furore agonistico, perdendo i duelli con gli avversari. Ci siamo impauriti e ci siamo snaturati. Questa per noi è la quarta partita in undici giorni, è snervante giocare così tanto e in poco tempo. In questo torneo va avanti chi ha molte facce. Abbiamo subito questa grande pressione, senza dare però l’impressione di rinunciare. La loro prima pressione ci ha messo in difficoltà, però servono tante facce come detto: tra gioco, sofferenza e pressione. Abbiamo eliminato una squadra forte, queste dei playoff sono gare che si decidono sugli episodi. In passato mi è capitato di uscire dai playoff facendo partite importanti quindi capisco cosa si prova”.
Sulla prestazione
“All’andata abbiamo vinto meritatamente. Stasera se avessimo perso non ci sarebbe stato nulla da dire. Di sicuro noi possiamo fare meglio, però abbiamo fatto una grande partita a livello difensivo. Ripeto: sono quattro partite in undici giorni, tantissime. Noi non siamo riusciti ad esprimerci per merito della Torres”.
Verso la sfida con la Carrarese
“Ci sono cosa che avremo potuto fare meglio e altre che invece abbiamo fatto bene. Ora si resetta e si riparte, andremo a Carrara per affrontare una serie che sarà come un terno a lotto. Ci sarà necessità di far rifiatare qualcuno e mettere giocatori freschi, non escludo anche qualche cambiamento tattico”.
Sull’arbitraggio
“Rigore finale? Sinceramente ho visto i due gol annullati giustamente. Sul primo c’erano due giocatori in fuorigioco, l’espulsione sul fallo di Ferrante è giusta. Ho qualche dubbio invece su quella di Bolsius, stasera l’arbitro ha avuto un metro di giudizio equo e giusto a differenza di quanto avvenuto a Benevento”.
Andrea Olmeo