Le parole in conferenza stampa del tecnico del Benevento Gaetano Auteri al termine del match vinto per 1-0 contro la Torres di Alfonso Greco in occasione della gara di andata dei quarti di finale dei playoff di Serie C.
Sulla gara
“Già prima del gol di Talia stavamo crescendo, sulla loro pressione eravamo troppo larghi. Concetti che i ragazzi sanno, loro venivano a giocare a uomo sulle nostre impostazioni. Poi come abbiamo palleggiato meglio siamo cresciuti e l’abbiamo gestita bene. La gestione degli spazi è un aspetto fondamentale, dobbiamo fare meglio questo aspetto. La stanchezza si è fatta sentire, però ora avremo qualche giorno in più per recuperare”.
Verso il ritorno
“L’idea che mi sono fatto è la stessa di quella del pre-gara. La gestione degli spazi sarà fondamentale, andremo a Sassari per giocarcela e non per gestire l’1-0. Dobbiamo recuperare bene le risorse e i giocatori che ci possono dare una mano durante la gara. Dobbiamo gestire meglio alcune scelte in particolare nell’ultimo passaggio. L’interpretazione passa da queste piccole cose. Mi aspetto una squadra più arrembante, ma noi saremo pronti”.
Sull’arbitraggio
“Siamo andati in difficoltà quando l’arbitro ha usato un metro differente per noi rispetto al loro. è stato espulso il direttore ma io non capisco il perché è normale adirarsi in quella situazione. Serve buon senso, i protagonisti sono i giocatori e l’ambiente che si respira allo stadio non l’arbitro”.
Sulla scelta di sostituire Lanini
“Lanini ha fatto tre o quattro strappi negli spazi ed era un po’ stanco, poi in alcune occasioni non ha dato la palla a compagni nel modo giusto e quindi l’ho tolto. Non volevamo perdere incisività in avanti stavamo arretrando troppo, dovevamo mantenere la nostra identità”.
Sulla scelta di inserire Carfora nel finale
Mi serviva un giocatore come Carfora, con la sua gamba. Lui infatti è entrato bene in campo, Lanini era stanco. Lui Berra e Improta. Ora abbiamo 48 ore di tempo per recuperare. Ora andiamo a giocarcela a Sassari per andare in fondo”
dall’inviato a Benevento, Andrea Olmeo