Prima amichevole per la Techfind San Salvatore Selargius che al palazzetto di Via Vienna ha ospitato nella serata di oggi, mercoledì 13 settembre, il Cus Cagliari. Un’amichevole dal sapore di derby che ha dato le prime indicazioni ai coach Righi e Xaxa.
La serata
Quarti da dieci minuti, con punteggio azzerato a ogni sirena. Ma nei quaranta minuti interi giocati a spiccare è già la buona intensità delle giallonere, a lavoro da quasi tre settimane. Qualche normale difficoltà invece per il Cus, che ha cominciato solo pochi giorni fa la propria preparazione al prossimo campionato di Serie B regionale.
Senza Reani e Granzotto, reduci da due operazioni ma prossime al rientro, Righi sceglie un primo quintetto con Berrad, Mura, Ceccarelli, El Habbab e Pauvrette. Le giallonere partono più che forte, provando a giocare diverse situazioni offensive, con la lunga francese protagonista di alcuni buoni movimenti sotto le plance. Il quintetto scelto da Xaxa con Striulli, Saias, Salvemme, Caldaro e Gagliano non riesce a opporre resistenza ai ritmi messi subito in campo da una Techfind che dopo alcune imprecisioni riesce ad andare spesso in campo aperto. Entrambi gli allenatori danno ampio respiro alle rotazioni, ma l’indirizzo dei primi dieci minuti è chiaro con il quarto che si conclude sul 24-3. Il Cus parte meglio nei secondi dieci, ma Selargius torna a mettere attenzione negli uno contro uno e negli aiuti difensivi e scappa via nuovamente malgrado qualche normale errore. Il Cus invece fatica ad avere fluidità in attacco e in difesa soffre i giochi a due avversari, specialmente contro un El Habbab che porta tanta energia sul parquet. Anche il secondo quarto si conclude così con un punteggio largo di 22-4. Dopo il mini-intervallo le squadre tornano in campo, per un parziale più equilibrato e con il Cus che per la prima volta nella serata riesce a stare avanti creando qualche grattacapo con il pick’n’roll. Si trova meglio la squadra di Xaxa, che però con il passare dei minuti si vede sorpassare nuovamente dalle giallonere grazie ai canestri di Pauvrette e Mura, con il periodo che si conclude sul 14-12 a favore delle selargine. Negli ultimi 10′ Righi prova la zona, sia a metà campo che press. La stanchezza porta a qualche errore in più da una parte e dall’altra anche nel pitturato. La Techfind però comanda nel punteggio e complica ulteriormente i piani della squadra di Xaxa. Con Righi che può sorridere anche di fronte alle buone risposte avute dalle più giovani, da Valenti a Poddighe, passando per Porcu. Porcu che chiude l’amichevole con un tiro sulla sirena che vale il 24-2 finale nell’ultimo parziale.
Matteo Cardia
