Dopo il successo all’esordio del campionato contro la San Paolo Ostiense, l‘Esperia Cagliari si è arresa alla Stella Azzurra Viterbo nella prima partita casalinga a Monte Mixi: i granata di coach Manca si sono arresi 67-72 ai laziali, trascinati da un Begic da 33 punti. Decisivo lo strappo nel terzo quarto della squadra ospite, con i sardi che hanno provato un’incredibile rimonta nel finale, andando vicinissimi anche al tiro del pareggio in almeno un paio di occasioni.
La cronaca – Inizio equilibrato in cui le due squadre hanno faticato a trovare il canestro, complice anche due difese intense sin dalla palla a due: buono l’ingresso dalla panchina di Potì, con il numero 10 granata che ha infilato cinque punti consecutivi (una tripla e due liberi) per tentare di allungare a fine primo quarto, ma il canestro dall’arco di Bertini ha mandato al primo mini intervallo le squadre in perfetto equilibrio (12-12). Al rientro in campo sono i laziali a partire forte, parziale di 6-2 che ha costretto Manca al primo timeout: i gialloblù non si sono fermati, Begic ha trovato troppo spazio per colpire due volte dall’arco e il divario è salito sul +8. L’Esperia ha reagito spinta dai tiri di Daniele Locci che trova cinque punti, inframezzati dalla schiacciata di Thiam su scarico di Sanna, ma Viterbo non ha perso fiducia in attacco, colpendo ancora con Visentin e Begic, con un altro canestro pesante del nuovo +8. Al rientro da un nuovo timeout parzialino di 5-0 cagliaritano chiuso dall’appoggio al vetro di Visentin, ma il finale di tempo è tutto esperino con Potì e l’ottimo pick and roll tra Picciau e Thiam con la schiacciata del senegalese del 32-33 che ha mandato le squadre negli spogliatoi.
Al rientro in campo è ancora equilibrio, Maresca ha trovato la sua prima tripla della gara poi è ancora Thiam ad appendersi al ferro per una nuova schiacciata, ma dall’altra parte i viterbesi hanno trovato con regolarità il canestro fino a volare nuovamente al +7 sul canestro di Mavric. Dopo il minuto di sospensione di Manca, l’Esperia ha ritrovato la via del canestro, ma è ancora Begic a trovare punti pesanti e ricacciare indietro gli avversari con il buzzer beater ancora del numero 35 del 48-58 a mandare le squadre all’ultimo mini intervallo, in un terzo quarto in cui la squadra ospite ha tirato con il 5/7 da tre. Negli ultimi 10′ difese arcigne, Maresca ha trovato cinque punti consecutivi che hanno provato a rimettere in corsa i padroni di casa, ma l’entusiasmo è stato spento ancora una volta da una tripla, stavolta quella dall’angolo di Moretti. Viterbo si è sempre mantenuta a distanza di sicurezza, Begic ha poi trovato la sesta conclusione pesante della sua gara per riportare il vantaggio in doppia cifra sul 57-67. L’Esperia con orgoglio ha lanciato l’assalto finale: Maresca ha propiziato un parziale di 7-0 e anche il palazzetto di Monte Mixi si è infuocato. A gelarlo nuovamente è stato Begic ancora dall’arco, ma c’è stata la risposta di Cabriolu dall’angolo dall’altra parte con 1′ sul cronometro. Il 67-70 è rimasto inalterato fino a 13″ dalla fine con l’ultimo possesso dell’Esperia: i laziali hanno commesso fallo su Maresca prima della conclusione e il neo-acquisto granata è andato in lunetta, commettendo un errore sul primo libero e sbagliando di proposito il secondo tiro, ma il rimbalzo è finito nelle mani di Viterbo. I liberi di Moretti hanno messo il sigillo sulla vittoria della Stella Azzurra che torna nel Lazio con due importanti punti.
Esperia Olimpia Cagliari-Stella Azzurra Viterbo 67-72 (12-12, 20-21, 16-25, 19-14)
Cagliari: Manca, Cabriolu 5, Potì 13, Villani 2, Thiam 9, Picciau 10, Locci 12, Maresca 14, Pili, Sanna 2.
Viterbo: Di Croce, Moretti 7, Mavric 8, Bertini 3, Meroi 3, Visentin 6, Taurchini 2, Albenzi 4, Casanova 6, Begic 33.
Matteo Porcu
