Altro giro e altra amarezza sul filo di lana per la Dinamo, che dopo la sconfitta al primo turno contro Bilbao, nel secondo round della Fiba Europe Cup perde contro Le Portel per 83-76. Proprio come contro i baschi anche in Francia i giganti sassaresi hanno giocato una partita gagliarda vivendo costantemente punto a punto il match, ma pagando a caro prezzo un ultimo quarto in cui le percentuali di tiro sono calate bruscamente permettendo ai padroni di casa di allungare nel punteggio.
Primo quarto. Avvio con le marce basse per entrambe, con i due attacchi che provano a far girare la palla ma vedono il canestro piccolo come la cruna di un ago. Dopo il pari a 8 a metà quarto, sono i padroni di casa che trovano un mini-allungo racimolando 4 punti di vantaggio sul 14-10 al 8’. Una piccola raddrizzata alla difesa e con un sottomano di Halilovic permette ai giganti di ritrovare il pari e mettere il naso davanti con canestro di Renfro proprio sulla sirena.
2Q. Le Portel non si scompone e rientra in campo pronta a recuperare lo svantaggio, così si prosegue canestro a canestro per tutti i primi cinque minuti, coi francesi che rimettono il muso avanti al 15’ sul 35-31. Bibbins e compagni non perdono l’attenzione a difesa del perimetro e riducono il gap fino al nuovo pari a 37 con 90 secondi alla sirena. Tripla dall’angolo per i francesi, ferro di Bibbins e nuova tripla per il 43-37, Tambone risponde con la bomba del meno 3 con un possesso da giocare: sulla sirena altra bomba ma non convalidata e riposo sul 43-40 per i padroni di casa.
Ripresa. Come nel primo tempo, anche nel secondo gli attacchi faticano a carburare dalle parti di Calais, ma la Dinamo trova comunque la giusta intensità per riprendere la parità a 47 al 24′ e il vantaggio firmato Cappelletti. Botta e risposta coi giganti che si presentano avanti di tre a due dalla sirena (54-57) con un gran perno di Halilovic. Tripla di Nunge per il nuovo pari e risposta immediata di capitan Bendzius all’alba dell’ultimo minuto. Tambone trova il ferro, Nunge no e Le Portel rimette il naso avanti alla sirena per 61-60.
Volata finale. Rientro in campo e francesi Konate e Diawara segnano un 4-0 che costringe coach Markovic a chiamare immediatamente time-out. Zorkis infila anche il +7 prima del canestro di Tambone che sblocca il punteggio sassarese. Le Portel allunga ancora con Konate che trova la tripla del +8 (massimo vantaggio) al 34′ e nuovo time-out Markovic per arginare l’emorragia. Serie di errori al tiro da entrambe le parti che favorisce i francesi, che trovano il +10 con Diawara che attacca il ferro. Veronesi sgancia la bomba della riscossa prima che Bibbins con furto trovi Renfro per il meno 5 (74-69) a 36′ e 30”. Le Portel prende fiato e ritrova due canestri dal campo presentandosi ai 120 secondi finali sul +8 (77-69) con Sassari che non trova più il canestro. Titoli di coda che scorrono inesorabili quando Fobbs trova la bomba del 78-72 che tiene accesa la fiammella nell’ultimo minuto, ma dopo il canestro da due di Cappelletti Fevrier mette il punto esclamativo per la vittoria dei suoi. Finale per 81-76 in favore del Le Portel, Dinamo con le onore delle armi ma con 0-2 nel second round e domenica al Pala Serradimigni c’è Reggio Emilia nel lunch match delle 12.
Le Portel – Dinamo Sassari 83-76 (14-16, 43-40, 61-60)
Le Portel: Gholston 4, Konate 18, Diawara 19, Meyniel, Essis, Boyer 3, Fevrier 9, Nunge 19, Zoriks 11, Ebunangombe, Le Meut
Sassari: Halilovic 8, Cappellti 9 , Bibbins 10, Trucchetti, Fobbs 12, Tambone 11, Veronesi 9, Bendzius 8, Vincini 3, Renfro 6, Sokolowski.
Claudio Inconis