Doppia sconfitta nel massimo campionato di basket in carrozzina per le squadre sarde. La Dinamo Lab ha perso sul parquet di Sorso contro l’Amicacci Giulianova per 42-57, mentre Porto Torres si è arresa a Padova con il punteggio di 72-47. Due scontri complessi in cui le formazioni isolane non sono riuscite a centrare quello che per entrambe sarebbe stato un colpaccio.
Dinamo Lab, terzo quarto decisivo
Dopo la cocente sconfitta contro Bergamo, la Dinamo Lab cercava il riscatto contro una delle pretendenti alla vittoria del girone. La squadra di Bisin ha provato ad andare oltre i propri limiti senza però riuscirci, di fronte a un’Amicacci che ha continuato a crescere, periodo dopo periodo, fino a strappare definitivamente i due punti, grazie soprattutto all’allungo decisivo nella terza frazione (10-18 il parziale). Nonostante la buona prova a livello realizzativo di De Miranda, 16 punti e 10 rimbalzi, i biancoblù non sono riusciti ad alzare il loro livello come fatto dagli avversari con il passare dei minuti, lasciandosi andare a tratti anche al nervosismo. Decisiva la lotta a rimbalzo, vinta dagli ospiti per 28 a 43 e le palle perse – ben 13 – di Spanu e compagni, a cui è mancato anche l’apporto in attacco di un Garibloo che ha tirato con appena il 25% dal campo. Queste le parole a fine gara del coach sassarese Massimo Bisin: “Abbiamo giocato una partita non all’altezza, troppo nervosa per poter impensierire una squadra come Giulianova, che schiera il quintetto migliore e può vincere lo Scudetto. Noi dobbiamo essere più squadra e giocare insieme, quando lo facciamo siamo sicuramente migliori”
Troppa PadovaÂ
13 novembre, questa la data dell’ultima partita giocata dal Porto Torres che dopo aver dovuto allungare la propria sosta è tornato sul parquet ricco di novità e di voglia di sorprendere. Uno spirito che però non è bastato per battere una delle squadre più importanti del girone A: Padova ha fatto la voce grossa sin dal primo quarto senza voltarsi mai indietro. Un roster più lungo e il parziale di 28 a 13 nel secondo quarto, hanno consentito ai veneti di controllare la gara per tutti i restanti minuti. Tuttavia, Porto Torres può guardare ai prossimi impegni con maggiore ottimismo, visto anche l’impatto dei nuovi acquisti Gray, autore di 16 punti, e Hadiazhar, 12 punti e 17 rimbalzi.
La Redazione














