Seconda sconfitta consecutiva per la Dinamo Lab Sassari. Dopo Firenze anche i Campioni d’Italia di Cantù sbancano il Palazzetto di Sorso sommergendo i biancoblù 43-71.
Spanu apre la partita con i primi punti contro Cantù ma Carossino con 7 punti guida i lombardi al primo allungo della partita al +9 dopo i primi cinque minuti di gioco. Rottura prolungata della dinamo con Cantù che allunga fino al +14. Lindblom dopo quattro minuti senza canestro sblocca il Banco. Il quarto si chiude 10-22, Sassari fa fatica in attacco e tira con il 26% dal campo contro il 75% di Cantù. Cantù non si ferma e continua ad allungare con un parziale di 2 a 11 nei primi cinque minuti del secondo quarto. Mini reazione di Sassari con 4 punti consecutivi e timeout Cantù a 2:44 all’intervallo. Il primo tempo si chiude 22-37, la Dinamo prova ad essere più aggressiva e concreta ma si scontra con la solidità dei brianzoli. Al ritorno dagli spogliatoi, Uras guida i biancoblu in attacco riportando la Dinamo al -13, Berdun e Carossino rispondono per Cantù e il divario riallarga fino a +25 (33-58) alla sirena del terzo quarto. Negli ultimi 10 minuti Cantù controlla e amplia il vantaggio fino al +30. Il match si chiude 43-71. Per la Dinamo, che deve recuperare Ghione, nota positiva dal giovane Uras, mentre i due argentini hanno pagato la lunga fatica dei campionati sudamericani.
DINAMO LAB – CANTÙ: 43-71 (10-22; 12-15; 11-21)
DINAMO LAB: Mosler 13, Esteche , Spanu 4, Lindblom 6, McIntyre 6, Hansson, Revuelta, Ruggeri, Uras 8, Singdong 6. All. Foden
CANTÙ: Patzwald, Berdun 22, Carossino 23, De Maggi 8, Barbibay 11, Sbuelz 1, Poggenwisch, Tomaselli, Bellers 2, Veloce, Geninazzi 4, Fikov. All. Jaglowski
La Redazione
