Dalla Valtellina, al Lazio, a Cagliari la festa dello sport che raccoglie la passione per il basket di tanti giovani nel torneo di pallacanestro più longevo dell’isola. “L’idea è nata un giorno qualsiasi di tanti anni fa, oggi dura ancora grazie all’affetto di numerosi tra tesserati, genitori, squadre ospiti, sponsor, amministratori, rappresentanti del Coni, che hanno dato il loro contributo disinteressato. Ed è diventato un piccolo tesoretto che sarà custodito gelosamente, sono certo, per molti anni ancora”, racconta Ermanno Iaci, fondatore della manifestazione e attualmente presidente onorario della nuova Astro SSD, oggi costituita dall’unione con la vecchia Pol. Astro, Scuola basket Cagliari e Pirates Accademia Basket.
Le parole
Dopo due anni di stop per la pandemia, l’entusiasmo di Riccardo Fiorelli, attuale presidente, ha fatto in modo che lo spirito sportivo e questa esplosione di gioventù, continuino nel segno della tradizione: un meraviglioso mix di sport, scambi culturali e conoscenza degli altri, nel nome dell’amicizia e della condivisione. La tecnica, la fatica, le emozioni, il successo, le grandi imprese, la competizione, lo sport come formidabile veicolo di storie di amicizia che realizza valori preziosi che possono contribuire alla costruzione di una comunità basata sulla fiducia e sul rispetto reciproci come un vero strumento di riconciliazione.
“Sono 35 anni che Ermanno regala ai ragazzi un’esperienza umana e sportiva davvero unica. Sta organizzando questa manifestazione con l’energia che continua ad avere uguale a tanti anni fa. A Ermanno, che è un monumento vivente allo sport, va il nostro primo ringraziamento per tutto ciò che ha fatto e continua a fare per i ragazzi. Poi avremo modo di ringraziare le tante persone che, a vario titolo, fanno sì che il torneo prosegua a distanza di così tanti anni. E i ragazzi se lo ricorderanno per tutta la vita, come è successo a me, che ho giocato la terza edizione”.
Il torneo
Settemila tra atleti e atlete, tecnici, dirigenti e arbitri, 3000 i partecipanti ospitati dalle famiglie cagliaritane. Questi i numeri dell’accoglienza degli ultimi 35 anni della manifestazione. L’arrivo delle squadre provenienti da tutta Italia è previsto per mercoledì 5 aprile, mentre il torneo si svolgerà il 6 e il 7 aprile negli impianti di Sestu, Palamellano Via Ottaviano Augusto e del CUS Cagliari, Sa Duchessa, per concludersi sabato 8 aprile 2023 con la tradizionale gita a Torre delle Stelle con colazione al sacco. Il torneo maschile vedrà la partecipazione di 6 squadre (A.S.M. ’70 Morbegno, Sancat Firenze, Roma Eur, Esperia Olimpia Cagliari, Superga Cagliari e naturalmente la nuova S.S. Astro) mentre quello femminile si svolgerà con 4 squadre (Pallacanestro Firenze, Su Planu Selargius, CUS Cagliari e la nuova S.S. Astro). L’evento richiamerà in città un esercito di ragazzi e ragazze tra i 13e i 16 anni.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa