Tutta la squadra, staff compreso, con un una magli azzurra con il numero 70 per onorarlo e un palazzetto esaurito in ogni ordine di posto. Al Pala De André di Ravenna è andata in scena l’ultima partita in nazionale sul territorio italiano di Gigi Datome: contro Portorico, i ragazzi di Pozzecco hanno ottenuto un altro successo in preseason per 98-65, ma hanno soprattutto onorato il proprio capitano che appenderà le scarpe al chiodo dopo il mondiale.
Partito in quintetto con Tonut, Marco Spissu, Polonara e Melli, l’ex Fenerbahce e Olimpia Milano è rimasto poco in campo per via di un piccolo problema muscolare che ha costretto lo staff medico a optare per tanto riposo precauzionale. L’olbiese è uscito dopo pochi minuti, lasciando spazio a Fontecchio dopo aver messo dall’angolo la tripla del 13-5 per gli azzurri, per poi rientrare nel garbage time finale: per il numero 70 sono arrivati altri due punti dalla lunetta, seguito dal cambio e la standing ovation da parte del pubblico e l’abbraccio della panchina azzurra. “Ringrazio la federazione che ha organizzato tutto questo, il pubblico e tutti quelli che mi hanno dato questo affetto incredibile. Mi sento felice e sereno. Noi stiamo facendo quello che dobbiamo fare, abbiamo dimostrato identità e carattere in questa preseason. Dobbiamo rimanere umili e ambiziosi, solo così possiamo dare fastidio a quelli più forti di noi. Melli? Lui è la persona giusta per prendere il mio posto da capitano, è un esempio”. Altra prova complessivamente positiva anche per Marco Spissu: il playmaker della Reyer Venezia che ha preso pochi tiri, segnando appena una tripla nel primo quarto di gara, ma servendo sei assist in una partita che ha visto la nazionale italiana sempre in controllo. Al termine della serata Pozzecco ha ufficializzato i 12 per il Mondiale, tagliando Woldetensae e Caruso: in Asia andranno quindi Spissu, Datome, Fontecchio, Melli, Tonut, Spagnolo, Procida, Polonara, Ricci, Severini, Diouf e Pajola.
La Redazione