Vittoria esterna per l’Esperia Olimpia Cagliari, che passa sul parquet di Mondragone battendo la squadra campana per 68-83. Buona partita per i cagliaritani, che al di là di alcuni momenti in cui la squadra di casa ha provato a riavvicinarsi sono riusciti a guidare la gara sin dal primo periodo. Sugli scudi Ivan Kucan, autore di 23 punti, e Giuseppe Floridia, che ha chiuso a quota 19. Minuti importanti anche per il giovane Simone Pili che con una schiacciata ha lanciato l’allungo decisivo esperino.
La gara
L’Esperia, senza Spizzichini e Potì, parte con Sanna, Kucan, Picciau, Floridia e Locci. Mondragone prova a sfruttare la taglia maggiore nei primi minuti di una gara in cui però i cagliaritani puniscono facilmente la zona avversaria con Sanna e Picciau. La tripla di Kucan vale il primo vantaggio di due possessi per la squadra di Manca (8-12). Mondragone impatta con Verazzo, poi due triple a firma Kucan e Floridia fanno allungare nuovamente l’Esperia Olimpia, che con il contropiede del croato sigla il +11 sul 14-25. Risultato arrotondato fino al 18-30 di fine primo periodo. Il copione non cambia nei secondi 10′, con l’Esperia che si butta dentro con coraggio quando può e sul proprio lato prova a stringere le maglie per andare in transizione. Cabriolu dalla lunetta e poi Villani con un arresto e tiro fanno toccare il +16 a poco più di 5′ dall’intervallo lungo. Timothy e Verazzo riportano Mondragone sul -11 e allora Manca chiama minuto per parlarci su. La tripla di Villani riallontana i campani, che lottano più veementemente a rimbalzo e tornano sul – 9 (30-39). Manca chiama un altro minuto, Kucan risponde e il primo tempo si chiude sul 30-41.
Mondragone torna con sul parquet con le idee più chiare. I campani, con Puoti e Niccolai a guidarli, siglano un parziale di 10-0 che rimette la gara in equilibrio. Manca chiama timeout e ottiene la reazione. Kucan riporta l’Esperia sul +7 (45-52). Verazzo però rimane un momentaneo rebus e Mondragone al termine del terzo periodo non lascia scappare l’Esperia che chiude avanti sul 52-58. Nel quarto periodo la squadra di casa cerca il canestro per tornare definitivamente in partita. L’ Esperia fa inizialmente confusione in attacco, poi però si ritrova partendo dall’aggressività. La schiacciata di Pili e la tripla di Villani dopo la rubata di Cabriolu sono il messaggio dei cagliaritani agli avversari. Kucan e Floridia puniscono dall’arco, con il tabellone fissato sul 56-70. Il classe ’98 trova un’altra conclusione dai 6.75, i campani però rimangono aggrappati alla gara e Miaffo sigla il -10 quando sul cronometro mancano più di 2′. Il canestro in avvicinamento di Floridia e la tripla di Villani dopo il timeout di Manca mettono però in cassaforte la sfida, con l’Esperia Olimpia che vince 68-83 e si porta a quota 4 punti in classifica. Prossimo impegno fissato per sabato 4 novembre contro la Virtus Roma tra le mura amiche di Via Pessagno.
Mondragone: Niccolai 16, Ogbodu, Verazzo 11, Corvino, Sannino, Miaffo 15, Puoti 11, Mrgic 4, Okoro 3, Timothy 4, Lawal 2, Spera 2.
Esperia Olimpia Cagliari: Pili 2, Cabriolu 3, Kucan 23, Floridia 19, Potì, Villani 11, Picciau 11, Locci 2, Tocco, Sanna 12. Allenatore: Manca.
Matteo Cardia
