Si separano le strade della Techfind San Salvatore Selargius e di coach Simone Righi. La decisione della società selargina arriva dopo la sconfitta contro Broni, la terza nelle ultime tre partite. Per il momento la panchina è stata affidata alla vice di Righi, Francesca Amadasi, che con Righi aveva diviso le responsabilità in panchina in questa stagione anche in Serie B e nell’Under 19.
Scelta
Righi era arrivato in Sardegna nell’estate della scorsa stagione. Centrati i playoff nella stagione 2022-2023, quella 2023-2024 aveva visto l’approdo per la prima volta nella storia del San Salvatore alla Coppa Italia di A2 Femminile. Malgrado le ultime tre sconfitte incassate in altrettante partite contro Torino, La Spezia e Broni, e le assenze, da Granzotto a Berrad, Selargius si trova ancora in piena zona playoff a quota 26 punti. La società a tre giornate dalla fine della regular season, in cui le giallonere dovranno sigillare la propria partecipazione alla post-season, ha scelto però di provare a dare una scossa al gruppo. “Volevamo dare una scossa in vista del finale di campionato, per garantirci i playoff e provare a dire la nostra nella post-season – ha affermato ai nostri microfoni il presidente Marco Mura – Siamo reduci da quattro sconfitte consecutive, l’ultima piuttosto pesante. Ci siamo resi conto fosse necessario dare una scossa all’ambiente. Visto quello che abbiamo fatto durante l’anno non volevamo lasciare nulla d’intentato. Conosciamo le qualità di Amadasi, non è stata una scelta casuale affidare a lei la squadra, ci serve come detto una scossa ma che non causasse danni all’interno del gruppo“.
Di seguito la nota ufficiale della società.
“La Techfind San Salvatore Selargius comunica di aver sollevato Simone Righi dalla guida tecnica della prima squadra. Il club ha conferito provvisoriamente l’incarico di head coach a Francesca Amadasi, già assistente della prima squadra e tecnico del settore giovanile. A Simone Righi va il ringraziamento di tutta la società per il lavoro svolto nella sua militanza a Selargius e l’augurio di un brillante proseguimento di carriera”.
Matteo Cardia
