In occasione del Nutmeg Camp di Galtellì, primo di una serie di eventi organizzati e ideati da Nicolò Selis e Matteo Trini, ai nostri microfoni è intervenuto il Campione del Mondo nel 2006 ed ex giocatore della Juventus Andrea Barzagli. Il difensore toscano è stato ospite in occasione della giornata di apertura del camp, scendendo in campo per giocare con i ragazzini e dargli dei consigli per crescere e migliorare.
Sul Nutmeg Camp di Galtellì
“Giornate come queste sono sempre belle, vedere questi ragazzi che si divertono insieme, giocano e fanno amicizia è bellissimo e portano loro dei grandi benefici. Sono belle iniziative e questi camp, soprattutto ora che la scuola è terminata, sono occasioni per tenere i bambini all’aria aperta e farli divertire: questo è l’obiettivo principale di queste giornate”
I giovani e il calcio tra passato e presente
“I cambiamenti ci sono, ma ci sono sempre stati. Ora, a parte in qualche piccola realtà, è difficile vedere i ragazzini che giocano nelle piazze. Però. rispetto a quando ero piccolo io, ci sono tante strutture in più e allenatori preparati non solo sotto l’aspetto tecnico. Ci sono anche tante possibilità in più come per esempio il camp di oggi: organizzato alla perfezione e senza far mancare niente ai ragazzi. Un’occasione in primis per divertirsi e poi, perché no, fare appassionare i bambini al calcio. Questi ragazzi si vede che hanno voglia di crescere e imparare, questo è un ottimo punto di partenza per avvicinarli sempre di più a questo sport”.
Sull’europeo
“Siamo l’Italia e abbiamo una buona squadra con giocatori forti. Abbiamo avuto qualche infortunio in questo periodo di avvicinamento all’Europeo, però stiamo cercando di costruirci e ieri abbiamo fatto una buona partita. Sicuramente non partiamo da favoriti, ma meglio direi (ride ndr). Per noi è positivo partire indietro nelle gerarchie perché è proprio in queste situazioni che siamo riusciti a compiere le migliori imprese. Faremo il tifo per l’Italia con la speranza di fare un bellissimo percorso”.
dall’inviato a Galtellì Andrea Olmeo