Insieme al tecnico del Bari Michele Mignani, nella conferenza stampa che anticipa il ritorno della finale playoff contro il Cagliari di Ranieri, è intervenuto anche il presidente dei biancorossi Luigi De Laurentiis. Di seguito le parole del numero 1 dei galletti.
Sensazioni da vigilia
“La gioia è tantissima, queste ultime settimane le ho vissute insieme al mister, al nostro direttore sportivo Ciro Polito e alla squadra. Ho passato notti folli e insonni, trovarci in finale per noi è un risultato importante che va oltre qualsiasi aspettativa e che racconta la bontà del lavoro fatto da un gruppo che ha sempre creduto nel proprio lavoro. Sono orgoglioso, ho parlato alla squadra citando un messaggio che il nostro segretario generale ha mandato nel gruppo dello staff. Parole che raccontano l’anima di questa squadra, una cosa che nessuno ci può togliere“.
Promozione in Serie A contro cessione
“Convivo da tempo con queste emozioni, ero certo di costruire la bontà di un percorso che mirava alla costruzione di un brand. Dalla percezione di voler rilanciare una regione, una città, una squadra e uno stadio. Io mi sono innamorato di questo territorio, questo mi ha reso il compito molto semplice. La Puglia sta vivendo un momento di grande attrazione con un turismo crescente. Futuro? È un conflitto continuo con quelli che sono i miei pensieri. Noi siamo partiti dall’inizio con la consapevolezza di questa possibilità, ci sono state le polemiche sul fatto che noi potessimo disputare questa stagione con il freno a mano tirato a causa della possibilità di dover abbandonare il progetto. Però il fatto di essere arrivati fin qua testimonia tutto il contrario“.
I protagonisti del film stagionale sul Bari
“Il regista di questo film sul Bari è Michele Mignani, lo sceneggiatore Ciro Polito, io il produttore. Questo film sta andando bene. De Sica e Boldi? Sono Di Cesare e Cheddira, il nostro bomber e il nostro capitano. Ma in questa squadra tutti sono stati grandissimi protagonisti, però da produttore devo dire che loro due sono i grandi attori da blockbuster natalizio”.
Messaggio della società alla città
“Noi siamo un gruppo esperto, composto da imprenditori che nella carriera hanno diversificato tanto, mio padre soprattutto. Abbiamo costruito un percorso di grande fiducia nel territorio. Mi auguro di lavorare tanto in questo territorio, qualora dovesse andare tutto come spero regaleremo a Bari una grande cosa. Ora però è prematuro parlare di futuro, il pubblico dovrà fidarsi del nostro operato così come ha fatto fino a oggi“.
Bilancio stagionale
“Per me il bilancio stagionale è positivo. Quello complessivo lo è ancor di più. Abbiamo fatto 5 anni fantastici che sono andati oltre le mie aspettative. Bari ci ha sempre sostenuto, i tifosi ci hanno aiutato nei momenti più difficili. Poter dire che siamo giunti al punto di poterci giocare la Serie A rende perfettamente l’idea sulla bontà del lavoro fatto“.
Su Mignani
“Il mister è un vincente, ha sempre voglia di vincere. Io la penso sempre come lui, quando facciamo le nostre brevi ma intense passeggiate per parlare della partita siamo sempre in linea su quello che è il nostro approccio: testa alta e coltello tra i denti. Siamo due persone ambiziose, per me conta solo vincere, non conquista il terzo posto per caso quando si arriva dalla Serie C. Noi siamo un vero gruppo unito e coeso, questo si vede anche in campo. Abbiamo fatto un’annata straripante, questo è figlia della volontà di vincere sempre“.
La Redazione