Paulo Azzi è stato intervistato da La Nuova Sardegna e si è raccontato senza filtri parlando della sua attuale esperienza al Cagliari, il rapporto con Davide Nicola e le sue impressioni sul ritorno di Claudio Ranieri alla guida di una squadra.
Sul Cagliari
“Potrei rimanere qua pure in futuro. Porto i bambini a scuola, vado a fare la spesa nel supermercato sotto casa e la gente mi conosce ed è molto cordiale. In questo momento sono felice di essere qui”.
Su Nicola
“Ha passione, determinazione e una carica costante, non mollando mai. Ci trasmette intensità, vuole che in campo siamo aggressivi. Con lui devi stare sempre sul pezzo, tutti ci sentiamo coinvolti nel progetto”.
Nicola e Ranieri: Paragoni
“Da entrambi ho imparato l’importanza del lavoro di squadra e il rispetto, valori fondamentali per tutti e due. Le abitudini sono le stesse, facciamo colazione e pranzo insieme. Questo è un modo per parlare, confrontarci e fare gruppo”.
Su Ranieri
“È un uomo che cura ogni dettaglio, dall’aspetto tecnico a quello psicologico. Mi ha colpito la sicurezza in quello che fa. Io sono arrivato qui nel Gennaio del 2022 insieme a lui, il Cagliari era indietro e non era semplice centrare la promozione.
Lui dal primo giorno diceva che se avessimo lavorato sodo sarebbe arrivato qualcosa di importante, ha avuto ragione e l’obiettivo è stato centrato”.
Sul suo ritorno ad allenare
“Conoscendo la sua passione per il calcio , a 73 anni ha ancora tantissima voglia di allenare. Quando ho sentito che avrebbe potuto trasferirsi alla Roma, sono stato contento. Lui è nato nella capitale, è noto il legame che nutre per quei colori. Sono certo che farà un bellissimo lavoro”.
La Redazione