Le parole del tennista di Carrara ai microfoni di SuperTennis al termine del match vinto al tre-break contro l’inglese Evans, testa di serie numero 1 del Sardegna Open.
Così Lorenzo Musetti al termine della partita vinta contro Daniel Evans, che gli regala l’accesso ai quarti di finale dell’Atp Sardegna Open 250, in programma al Tennis Club di Cagliari. “Oggi non era facile, per via di questo vento che dà molto fastidio, ho preso un break stupido al secondo set e mi sono innervosito. Ho visto qualche atteggiamento poco corretto nei miei confronti che mi ha infastidito. Oggi ho avuto difficoltà, ma son stato bravissimo nel tiebreak: ho chiuso in bellezza, anche spaccando la racchetta da deficiente (ride, ndr). Io solido nei tee-break? Non so se scatti qualcosa nella testa, oggi potevo perdere questo tie-break che è una roulette russa e può capitare di tutto. Bisogna stare lì su ogni punto, sperando in Dio e nella fortuna che oggi sono stati dalla mia parte. La smorzata è uno dei colpi che sento meglio, ho anche chiuso il match così: è andata bene anche con il servizio, sono state le mie armi migliori oggi. Ci son state scintille con l’avversario, ma non iniziate da me: ho molto rispetto per lui e per chiunque, ma anche se sono un ragazzino mi sembra giusto essere trattato correttamente. Ho vinto il mio match, lui ha cambiato gioco ed è venuto dentro il campo, dandomi molto fastidio. Alla fine il match si è giocato in una manciata di punti, è andata bene”.
La Redazione