Le parole di Massimiliano Paba, tecnico dell’Atletico Uri, dopo la sconfitta dei giallorossi contro la Cavese.
La partita
“Avevamo di fronte una grande squadra come la Cavese, dobbiamo fare i complimenti agli avversari. La Cavese sarà la squadra che vincerà il campionato e lo farà con merito. Ai ragazzi non posso dire niente, quando gli avversari sono più forti bisogna fare i complimenti. I miei ragazzi erano comunque in campo, hanno tenuto testa agli avversari. Non sono queste le partite che ci porteranno alla salvezza. Siamo dall’inizio dell’anno che non abbiamo la squadra al completo tra squalifiche e infortuni, ma non mi sono mai appellato alle assenze perché ho fiducia nelle rosa e a chi entra in campo. Testa alta e complimenti, oggi non ho nient’altro da dire. Per lunghi tratti abbiamo tenuto testa a un avversario importante. Se proprio devo dire qualcosa, peccato per il terzo gol che ci ha tagliato le gambe all’inizio della ripresa, ma bisogna applaudire per la prodezza di De Rosa. Abbiamo tenuto bene il campo, a volte manca la conclusione, se avessimo questa cinismo e capacità realizzativa saremmo a braccetto con la Cavese. Continuiamo a lavorare, arriveranno partite più abbordabili dove mi auguro ci faremo trovare pronti per trovare punti per la classifica”.
La panchina e la sosta
“Clayton? Ha subito una brutta botta in settimana ed è entrato bene in partita, così come tutti gli altri usciti dalla panchina. La sosta? Il campionato nuovo è già iniziato al giro di boa, sappiamo i valori degli avversari, come il Gladiator e la stessa Boreale. Sono tutte squadre vive, nessuna è tagliata fuori dalla zona salvezza. Si lotterà fino all’ultima giornata. Noi non siamo spaventati, ma fiduciosi e consapevoli delle difficoltà che incontreremo fino alla fine”
La Redazione
