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Massimiliano Paba mister dell'Atletico Uri

Atletico Uri, Paba: “Siamo mancati in fase realizzativa, ma sono soddisfatto”

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Le parole del tecnico giallorosso dopo la sconfitta per 2-0 nel derby di Coppa Italia contro l’Arzachena, deciso dalle reti nel primo tempo di Sartor e Bonacquisti.

Risultato negativo, prestazione positiva. È il riassunto in una breve espressione della gara di Coppa Italia giocata dall’Atletico Uri al Biagio Pirina di Arzachena, con il 2-0 dei biancoverdi di Marco Nappi che hanno inflitto la prima sconfitta stagionale ai giallorossi. Questa l’analisi di Massimiliano Paba al termine del match: “Abbiamo peccato in fase realizzativa, perché abbiamo creato diverse occasioni clamorose ma non siamo stati cinici e freddi nel concretizzare le occasioni avute, siamo mancati in fase conclusiva. Risultato a parte, sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi, cui ho fatto i complimenti perché abbiamo concesso qualcosa di troppo all’Arzachena che, da squadra forte qual è, ci ha punito subito alla prima indecisione. Nel secondo tempo siamo usciti fuori con aggressività e forza fisica, siamo stati padroni assoluti della partita: potevamo riprenderla, ma dobbiamo crescere. Siamo una squadra profondamente rinnovata con tanti giovani, sono felicissimo di quello che hanno fatto i ragazzi, specialmente per il valore dell’avversario che non va assolutamente tralasciato”. 

Sul campionato

“Pronti all’inizio del campionato? Credo che in questo momento non ci siano squadre prontissime, tutti hanno da migliorarsi. Non abbiamo neanche un mese di lavoro, inizieremo con tutti con tante cose da migliorare ma sono fiducioso. Siamo una squadra giovane, con grandi margini di miglioramento e sono molto contento dei ragazzi che ho a disposizione. Un giudizio sul girone G? È molto complicato come girone, specie dal punto di vista logistico: aumentano le trasferte, di pari passo al valore tecnico delle avversarie, però è anche il bello di giocare la Serie D. Sarà difficile e complicato, ma anche gratificante per i ragazzi confrontarsi con squadre che non hai mai affrontato. Le ore di viaggio da Fiumicino saranno tante, ma il bello della Quarta serie è anche questo”. 

Mario Sanna

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