L’allenatore dell’Atletico Uri, Massimiliano Paba, ha parlato ai nostri microfoni a margine della sconfitta interna per 2-1 al Ninetto Martinez contro il Flaminia. Queste le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“Questa sconfitta ci lascia amarezza e delusione, ci tenevamo davvero tanto a fare bene. Abbiamo tentato il tutto per tutto e purtroppo non siamo riusciti a raddrizzarla. È una partita andata male, dove abbiamo creato tanto, tra pali e occasioni da gol. Sul rigore non ci diciamo niente (sorride ironicamente n.d.r.) e alla fine siamo stati puniti con due gol presi in ripartenza. Questa sconfitta ci brucia e adesso dobbiamo resettare alla prossima settimana, agli allenamenti e a domenica prossima, consapevoli che per noi sarà – contro l’Ostiamare n.d.r. – un’altra partita cruciale, importante e difficilissima”.
Sulla corsa salvezza
“I risultati delle avversarie non ci hanno penalizzato e alla fine è rimasto tutto invariato. Questo tipo di situazione, però, fa aumentare il rammarico perché un risultato positivo che avremmo anche meritato sarebbe stato ancora meglio. Ora dobbiamo resettare, riordinare le idee e preparare quella che sarà l’ultima partita del campionato ma che può essere determinante. Va preparata con grande attenzione, serenità ma soprattutto consapevolezza”.
Sulla sfida contro l’Ostiamare
“Ogni partita fa storia a sé. Sappiamo il valore dell’Ostiamare, lo conosciamo bene. All’andata ci hanno strapazzato in casa con un risultato altisonante (0-5 al Ninetto Martinez n.d.r.). Noi, però, non dobbiamo guardare le precedenti partite perché – ripeto – ogni partita fa storia a sé. Domenica sarà una partita difficile, complicata però noi dobbiamo essere consapevoli che c’è un obiettivo e c’è una posta in palio che per noi è fondamentale. Dobbiamo trovare le giuste motivazioni, metterle in campo e cercare di raggiungere l’obiettivo”.
La Redazione