Al termine dell’importante successo ottenuto in casa della Cavese per 0-1, l’allenatore dell’Atletico Uri Massimiliano Paba è intervenuto ai nostri microfoni per commentare la prestazione della sua squadra. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei giallorossi.
Sulla gara
“Oggi abbiamo fatto una partita di grande maturità, equilibrio e lucidità. Abbiamo interpretato questo match in maniera impeccabile, questo comportava grande attenzione e alta concentrazione, sono contento perché è venuto fuori il giusto spirito e la compattezza di questa squadra. Questo successo è un importante step di crescita per noi, è quello che mi auspicavo. Abbiamo ancora tanto da migliorare, ma stiamo crescendo. Ci tengo oggi a fare i complimenti ai miei ragazzi perché hanno fatto veramente qualcosa di straordinario”.
Sulla crescita dei giovani
“Questo lo abbiamo detto più volte i nostri giovani sono bravi, ora stanno iniziando a prendere le sembianze di giocatori da Serie D. Stanno acquisendo quella maturità e quella capacità di stare in partita che ci aspettavamo. Oggi in questo senso mi hanno dimostrato tanto. Dal primo minuto oggi ha giocato Lubrano un classe 2006, che fino all’anno scorso faceva parte degli allievi. Lui, tra l’altro, ha fatto una grande prestazione in un campo ostico e difficile come quello della Cavese. I giovani stanno iniziando a rispondere presente, questo per noi è indispensabile”.
Sulle scelte
“Qua a Uri non ci sono né titolari né riserve, ma solo ragazzi in cui io credo tanto e che ho voluto fortemente in giallorosso. Ankovic è un giocatore forte, a volte subentra, a volte gioca titolare, ma si fa trovare sempre pronto. Oggi ho lasciato fuori giocatori del livello di Ravot e Ansini, che per me sono giocatori che tengo tanto in considerazione. Però a volte vanno fatte delle scelte in funzione delle caratteristiche dell’avversario e della gara che si vuole fare. Tenere fuori loro due non è semplice, sono ragazzi bravi ma tutti stanno lavorando bene e mi sembra giusto tenere l’intera rosa in considerazione”.
Andrea Olmeo