Mister un debutto inaspettato in termini di risultato, avete provato con impegno e dedizione a rimetterla in piedi ma non ci siete riusciti. Cosa rimprovera ai suoi ragazzi?
“Vero, il risultato non era quello sperato, noi partiamo sempre per fare punti, ma oggi così non è stato. Siamo venuti qui per giocarcela, però hanno vinto loro. Mi sento di dire che lo hanno fatto meritatamente perché sono riusciti a differenza nostra a sfruttare le occasioni avute mentre noi non l’abbiamo fatto, c’è mancato un pò di cinismo”.
Nel secondo tempo voi avete provato ad aumentare il potenziale offensivo con l’ingresso di Piga e il Savoia invece si è chiuso schierandosi a cinque in difesa, questo può avere inciso sulla vostra prestazione?
“Si è stato un continuo cambio di sistemi di gioco e strategie da una parte e dall’altra. Noi all’inizio del secondo tempo sotto di 1-0 abbiamo cercato di dare più movimento e rapidità al nostro attacco con Piga. È un peccato per quell’ingenuità difensiva sul 2-0 loro, perché fin lì potevamo riprenderla”.
Cosa servirà all’Atletico Uri adesso?
“Serve semplicemente la possibilità e il tempo per lavorare. È una squadra profondamente rinnovata, con una rosa giovane che sono sicuro farà bene. Ci può stare perdere qua contro il Savoia che è una bellissima squadra, ma non facciamo drammi. Serve continuità e consapevolezza di potersela giocare con tutti”.
Quanto hanno inciso oggi secondo lei i tifosi di casa?
“Credo che sia stato sicuramente una spinta in più per i giocatori del Savoia. Quando hai un ambiente e un pubblico così che spinge forte è bellissimo. Non si vede spesso in Serie D qualcosa del genere, anche per noi è stato piacevole, quindi complimenti ai tifosi”.
di Giuseppe Meloni