Una corsa pazza, ricca di tensione ma che alla fine ha visto la 4×100 italiana guidata da Filippo Tortu e Lorenzo Patta trionfare nella semifinale della staffetta dei Mondiali di Budapest con un tempo complessivo di 37.65. I due sardi, insieme a Marcell Jacobs e Roberto Rigali, con la vittoria nella gara di oggi strappano l’accesso alla finale che si disputerà domani 26 agosto alle ore 21.40.
La gara
Tante novità rispetto a quanto visto nelle Olimpiadi di Tokyo, con Patta spostato in terza frazione rispetto allo schieramento che aveva portato alla conquista della medaglia d’oro a Tokyo 2020. L’altra novità, a differenza di quanto visto in occasione del successo olimpico, è stato Rigali schierato in prima frazione al posto del campione olimpico Fausto Desalu, con Jacobs in seconda e il duo sardo Patta-Tortu a chiudere. Nonostante il cambio un po’ schiacciato tra i due sardi, Tortu con un tempo di 9″ netti è riuscito a tagliare il traguardo lasciandosi alle spalle Sudafrica e Gran Bretagna, con la staffetta azzurra che ha chiuso con il miglior tempo assoluto nelle due batterie di semifinale. A margine della batteria sono intervenuti ai microfoni di Rai Sport i quattro velocisti, di seguito le loro parole.
Le parole di Roberto Rigali
“Il cambio con Marcell (Jacobs ndr.) è uscito bene, alla fine è andato tutto per il verso giusto. Voglio ringraziare il mio allenatore, Alberto Barbera, e il presidente che sta esultando come un matto. Sono contentissimo”.
Le parole di Marcell Jacobs
“Sono molto contento di come ho corso, man mano che gareggio sto trovando sempre più confidenza con me stesso e con le mie capacità. Oggi abbiamo sentito la spinta di tutta la Nazione. Questo ci ha dato la possibilità di dare il 200%. Questa gara ci dà tanta fiducia in vista di domani, sapevamo quello che potevamo fare. Si può dare ancora qualcosa in più, ora però bisogna rimanere concentrati, non dobbiamo mollare”.
Le parole di Patta
“Prima della gara ero un po’ scettico, venivo dall’infortunio e questo mi ha fatto un po’ incupire. Noi valiamo il tempo che abbiamo fatto oggi, sono felice di aver ottenuto questo risultato in una giornata importante come oggi”
Le parole di Tortu
“Noi siamo fratelli, una famiglia. Non parlo solo di noi quattro che abbiamo corso ma anche degli altri con cui abbiamo fatto il riscaldamento. Quando scendo in pista corro anche per loro, questo mi dà una carica in più. Io valgo quello che ho dimostrato oggi, dispiace per aver fatto male nei 200. Oggi mi sono un po’ tenuto nel finale, sentivo qualche acciacco e considerato il vantaggio ho deciso di rallentare. Ora abbiamo fatto solo un quarto del lavoro, domani daremo il massimo, questo risultato ci serve per trovare maggiori consapevolezze domani”
La Redazione